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Aumento tariffe postali


heineken79

Risposte migliori

A mio modesto avviso è chiaro l'intento di disincentivare l'utenza all'uso di prodotti riconducibili al servizio postale universale a favore di quelli commerciali quali posta raccomandata 1 e postafree.

Con questi prezzi infatti sarà nettamente più conveniente utilizzare una raccomandata 1 (6,05€ fino a 100 grammi e 8€ tra 100 e 350 grammi). Sempre che non ritocchino al rialzo anche questi prezzi.

Saluti

Simone

PS E chissà se su questo accanimento influisce anche il fatto di poter utilizzare i vecchi francobolli in lire...

 

 

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Eh giá caro @uzifoz , sulla raccomandata1 i francobolli non si possono applicare. Sono anche io dell'idea che vogliano far costare cari i francobolli già comprati, alla faccia di quelli che come me hanno comprato dei fogli interi per avere i francobolli col relativo codice a barre. Per fortuna ho smesso col 2009, ma ho ancora dei francobolli, ahimè, ormai svalutati del 25%-40%.

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Supporter

Ricordo che esistono ancora i servizi di poste privati che funzionano benissimo, quantomeno nelle mie zone. Per spedire ho mandato a quel paese poste italiane già da un bel pezzo, oltre a dover pagare carissime le spedizioni non sopporto il dover attendere più di un ora (se va bene) per una spedizione. Purtroppo i privati vanno dietro alle tariffe delle poste, per cui mi aspetto che ritocchino anche loro i costi delle spedizioni, ma costeranno sempre meno delle poste italiane e soprattutto, mi permettono di uscire dopo 10 minuti da quanto sono entrato.

 

Modificato da azaad
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Concordo con la scelta delle poste private ma anche con i corrieri che con 5 euro ti spediscono una raccomandata anche un po più pesante (che con la posta paghi tipo 8-9 euro) in 24/48 ore <----- ed eviti la fila alla posta... Le scelte alternative ci sono, le Poste Italiane sono sempre state improponibili e ora sono assolutamente ridicole.

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Sul fatto che i corrieri privati siano più convenienti e funzionanti, non c'è il minimo dubbio. Resta il fatto che in città come la mia non ci sono uffici che accettano corrispondenza e l'unico è diametralmente dalla parte opposta della città (cito Nexive nel mio caso), dunque sarebbe assurdo ogni volta dover andare fin là mentre le poste sono dietro casa. Risparmierei comunque del tempo viste le attese snervanti delle poste, ma ogni volta andare avanti e indietro... l'idea proprio non mi aggrada....
Grazie a dio che col nuovo anno passo a pro....

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Io abito in un villaggio con più animali che umani, la posta c'é ed è aperta 3 mattine a settimana, se devo andare da uno spedizioniere privato faccio prima a portarla  a mano la raccomandata!!! ROTFL

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Io abito in un villaggio con più animali che umani, la posta c'é ed è aperta 3 mattine a settimana, se devo andare da uno spedizioniere privato faccio prima a portarla  a mano la raccomandata!!! ROTFL



Le poste (intese nel vero senso della parola) campano ancora grazie a questo....
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Buona giorno a tutti!

Io uso molto i servizi di spedizione on line. Compilo la lettera di vettura, prenoto il ritiro a domicilio nel giorno che desidero, pago PayPal e quando arriva il corriere gli do pacco, lettera di vettura e fine. In genere con il sito che uso io passa sda però ci sono altri siti con altri corrieri. 

I pro: costi bassi per i pacchi e più flessibilità rispetto alle poste in più nessuna coda e incazzatura.

I contro: le raccomandate costano qualcosina in più però con i nuovi aumenti mi sa che è diventato più conveniente.. devo controllare.. :good:

 

P.s. uso anche a volte raccomandata 1 delle poste che secondo me è il loro miglior servizio.. ma le code per spedire sono una seccatura enorme..

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  • 1 mese dopo...
Il 8/12/2016 at 22:46, uzifox dice:

A mio modesto avviso è chiaro l'intento di disincentivare l'utenza all'uso di prodotti riconducibili al servizio postale universale a favore di quelli commerciali quali posta raccomandata 1 e postafree.

Con questi prezzi infatti sarà nettamente più conveniente utilizzare una raccomandata 1 (6,05€ fino a 100 grammi e 8€ tra 100 e 350 grammi). Sempre che non ritocchino al rialzo anche questi prezzi.

Saluti

Simone

PS E chissà se su questo accanimento influisce anche il fatto di poter utilizzare i vecchi francobolli in lire...

 

 

E infatti il ritocco c'è stato pure per la raccomandata1:

Fino a 20 grammi 6,40

Da 20 a 100: 8,80

Da 100 a 350: 10,70

e oltre 350 la cifra mastodontica di ben 17,50.

Aumenti mooolto considerevoli!!

Quindi siccome è molto difficile spedire sotto ai 20 grammi si può dire che l'aumento è di ben 2,75 euro!!

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Io penso che in passato, i numerosi collezionisti di francobolli (ed erano in molti, cosa che non si può dire di oggi) ne acquistavano una marea per le loro collezioni, a fogli interi quando potevano, le poste ci guadagnavano un sacco. Oggi invece ci stanno rimettendo. Tutti quei fogli interi vengono puntualmente utilizzati e i "molto minori" collezionisti di oggi non acquistano più come una volta, quindi giocoforza secondo me c'è una considerevole perdita per le Poste.

Inoltre c'è da dire che un bel giorno potrebbe uscire qualche legge che vieterebbe l'uso dei francobolli in lire (non è la stessa cosa, ma l'anticipazione del cambio lira-euro ne potrebbe essere un esempio), e allora si che sarebbe un problema per tutti, non per le Poste ovviamente!

Questo è un diritto da difendere, e prima che ciò accada.

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So di un commerciante che spedisce la sua merce per posta. Compra da colleghi titolari di negozi che trattano anche filatelia dei fogli interi di francobolli svenduti da eredi di collezionisti o dai collezionisti che hanno smesso e che compravano frb a fogli, a sconto ( anche 50%) e poi li incolla sulle buste.

Ricevevo da SanMarino raccomandate con decine di frb, in lire ed euro. Sarà capitato anche a voi, suppongo.

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Certo, capita sovente, troppo. Di tutte le assurdità che sento (a partire dall'impossibilità di cambiare le lire con euro), quella dei bolli in lire francamente è una delle pochissime (se non l'unica) apparentemente a favore dei consumatori che proprio non concepisco in quanto, a ben vedere, sono i più a rimetterci. Metterei al bando volentieri questa baggianata, purché ciò si traduca (sia chiaro) in una normalizzazione delle tariffe postali (cosa altrettanto impensabile...). Ora come ora, più passa il tempo e più mi viene voglia di iniziare con i bolli in lire... è un cane che si morde la coda. Più si useranno i bolli in lire, più aumenteranno le tariffe per compensarli. Più aumenteranno le tariffe, più i "furbi" (per così dire....) continueranno ad usare bolli in lire, più i piccoli consumatori si romperanno le scatole di pagare anche per quei "furbi" e passeranno ai corrieri provati, e così le poste aumenteranno e aumenteranno ancora. A dirla tutta, i problemi delle poste sono molteplici e non riguardano solo i bolli in lire e il mio giudizio (pessimo) nel confronto di tale azienda non cambia ... ma vediamo di essere un po' meno italiani medi e focalizziamoci su come un'azienda in questa condizione possa realmente investire per implementare il servizio.... dopo ci sorprendiamo dei disagi, finirà per andare di mal in peggio e chissà il prossimo Natale che belle attese ci attenderanno....

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Scusate, ma uno spedizioniere privato (io attualmente mi servo di Mail Boxes Etc per il solo ritiro della posta) quanto chiede per un plico tracciabile tipo raccomandata? E, a costi inferiori, spedirebbe anche plichi in modalità non tracciabile ma con prova di avvenuta spedizione? Sarei davvero interessato a conoscere esperienze concrete in tal senso...appena potrò, poi, mi informerò presso la mia agenzia MBE...

Ad maiora


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Il 18/1/2017 at 14:18, Sator dice:

Certo, capita sovente, troppo. Di tutte le assurdità che sento (a partire dall'impossibilità di cambiare le lire con euro), quella dei bolli in lire francamente è una delle pochissime (se non l'unica) apparentemente a favore dei consumatori che proprio non concepisco in quanto, a ben vedere, sono i più a rimetterci. Metterei al bando volentieri questa baggianata, purché ciò si traduca (sia chiaro) in una normalizzazione delle tariffe postali (cosa altrettanto impensabile...). Ora come ora, più passa il tempo e più mi viene voglia di iniziare con i bolli in lire... è un cane che si morde la coda. Più si useranno i bolli in lire, più aumenteranno le tariffe per compensarli. Più aumenteranno le tariffe, più i "furbi" (per così dire....) continueranno ad usare bolli in lire, più i piccoli consumatori si romperanno le scatole di pagare anche per quei "furbi" e passeranno ai corrieri provati, e così le poste aumenteranno e aumenteranno ancora. A dirla tutta, i problemi delle poste sono molteplici e non riguardano solo i bolli in lire e il mio giudizio (pessimo) nel confronto di tale azienda non cambia ... ma vediamo di essere un po' meno italiani medi e focalizziamoci su come un'azienda in questa condizione possa realmente investire per implementare il servizio.... dopo ci sorprendiamo dei disagi, finirà per andare di mal in peggio e chissà il prossimo Natale che belle attese ci attenderanno....

Sono daccordo con te se le poste non ritoccassero più i loro tariffari. 

Sono sicuro invece che anche se si mettessero al bando i francobolli in lire le poste continuerebbero a fare aumenti e questo è sbagliato per una società che vuole svilupparsi.

Poste Italiane sta effettuando un sacco di pubblicità in questo ultimo periodo ma chi lavora con il mondo delle spedizioni ha già abbandonato poste italiane da tempo e perché dovrebbe ritornarci ora, soprattutto dopo un aumento di questa portata?

Secondo me avrebbe potuto risparmiarli tutti quei soldi nella pubblicità, tanto non è un servizio non conosciuto, anzi, e avrebbe dovuto mantenere le tariffe stabili, per quanto possibile.

Ora, certamente, io non sono un tecnico di marketing, e poste italiane avrà sicuramente fatto tutte le valutazioni del caso, ma ai miei occhi sembra tutto un po' eccessivo.

In questo modo, sempre più meno clienti si affideranno alle poste, e le poste, inevitabilmente, continueranno ad aumentare i loro prezzi fino allo sfascio totale, secondo me è una politica sbagliata.

Poi le stesse poste si affidano ai corrieri, perché più economico e sbrigativo.

Ora, come detto, è si ingiusto l'uso dei francobolli in lire perché si stanno facendo delle speculazioni, ma non sarebbe giusto abrogarli perché tempo addietro, poste italiane, quei soldi li ha intascati e che fine hanno fatto? Evidentemente li ha investiti in modo sbagliato altrimenti ora non si troverebbe in questa situazione. E che colpa ne avrebbe il povero consumatore di tutto questo?

 

Modificato da Acqvavitus
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Questi aumenti non sono giustificati dall'efficienza del servizio. Basta pensare ai ritardi che ci sono stati a dicembre. Io ho ricevuto stamattina l'assicurata proveniente dalla Svizzera che davo ormai per dispersa (quasi due mesi per la consegna). E' chiaro che il servizio di recapiti non sia più strategico per poste italiane e che i prezzi applicati non fanno altro che spingere gli utenti a valutare le alternative.

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Domanda: ma quante mai spedizioni fa un privato per subire danni così ingenti da un aumento di tariffa per le spedizioni?...Capisco la questione che il servizio non è neanche lontanamente proporzionato al prezzo, ma capisco meno l'interesse sull'argomento

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torneremo all'uso del piccione viaggiatore...

almeno questo poi è a duplice attitudine  ......(dai scherzo....poveri piccioni viaggiatori..)  ?

 

skuby

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19 minuti fa, Tinia Numismatica dice:

Domanda: ma quante mai spedizioni fa un privato per subire danni così ingenti da un aumento di tariffa per le spedizioni?...Capisco la questione che il servizio non è neanche lontanamente proporzionato al prezzo, ma capisco meno l'interesse sull'argomento

Non credo siano solo i privati gli usufruitori dei servizi di Poste Italiane.

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11 minuti fa, Acqvavitus dice:

Non credo siano solo i privati gli usufruitori dei servizi di Poste Italiane.

No, però non vedo post di operatori del settore....

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1 ora fa, Tinia Numismatica dice:

Domanda: ma quante mai spedizioni fa un privato per subire danni così ingenti da un aumento di tariffa per le spedizioni?...Capisco la questione che il servizio non è neanche lontanamente proporzionato al prezzo, ma capisco meno l'interesse sull'argomento

beh,magari non ne fanno affatto...ma quando compriamo online paghiamo per la spedizione e giocoforza

gli aumenti si ricaricano quasi sempre sul consumatore ...

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senza contare che diversi operatori del settore lavorano anche con la filatelia e affrancano

con valori magari comprati al 50/60 % del facciale,quindi per loro l'aumento è di certo meno gravoso...

 

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5 ore fa, Tinia Numismatica dice:

Domanda: ma quante mai spedizioni fa un privato per subire danni così ingenti da un aumento di tariffa per le spedizioni?...Capisco la questione che il servizio non è neanche lontanamente proporzionato al prezzo, ma capisco meno l'interesse sull'argomento

 

4 ore fa, Tinia Numismatica dice:

No, però non vedo post di operatori del settore....

Non occorre essere del settore per risentirne direttamente, anzi, il punto è esattamente il contrario e l'ha evidenziato @papalcoins . Il venditore fa pagare all'acquirente il rincaro della spedizione, ciò non significa che mi vengano in tasca meno soldi perché aumentano i costi delle raccomandate, piuttosto perché la gente acquista di meno (spesa postale troppo alta) o perché predilige posta ordinaria > smarrimenti e rimborsi obbligati a manetta > perdita indiretta causata dal rincaro + perdita di fiducia causa mancate consegne > la gente tende ad acquistare di meno e guadagno di meno. Non occorre essere del settore per cogliere questa (preoccupante) tendenza.....  

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