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IGNORED

Statere di Tarsos


Risposte migliori

Ho difficoltà a identificarla (Datames?). Peso 10,57 grammi. A livello di autenticità inoltre vi convince?

Grazie dell'aiuto!

 

 

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Farnabazo come comandante delle truppe persiane.

Aggiungo: Cilicia, Tarsos. Satrap Pharnabazos, 379-374 BC. AR Stater.

Female head three-quarter facing to left, wearing sphendone and necklace.

Reverse: Helmeted male head left (Ares?) with name of Pharnabazos (PRNZBU) and Cilicia (HLK) in aramaic; in right field, ankh.

SNG Cop 267-269; cf. Weber 7616 (plate 275).

A giudicare la foto parrebbe autentica, ma andrebbe vista dal vivo.

Modificato da fra crasellame
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Awards

per conto mio è più bella questa anche se sembra consumata o porosa:

 

kölner münzkabinett, auktion 101, session 1, lot 106-

 

Kilikia, Tarsos, Pharnabazos, 379–374 v. Chr.,

Stater, Vs.: Kopf einer Nymphe in 3/4-Ansicht von vorn, Rs.: Kopf des Ares mit attischem Helm n. r., dahinter Satrapennname, SNG v. Aul. 5925, SNG BN 248, Ø 23 mm, 10,05 g, IV+

Der Stater stammt aus einer unter dem persischen Satrapen Pharnabazos geprägten Serie. Deren Vorderseiten sind klar inspiriert von den Syrakusaner Tetradrachmen des berühmten Stempelschneiders Kimon mit dem Kopf der Nymphe Arethusa.

post-46399-0-62686600-1434239274_thumb.j

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Questa non la batte nessuno :D

 

 

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Cilicia, Tarsos. Satrap Pharnabazos, 379-374 BC. AR Stater (10.35 g). Female head three-quarter facing to left, wearing sphendone and necklace. Reverse: Helmeted male head left (Ares?) with name of Pharnabazos (PRNZBU) and Cilicia (HLK) in aramaic; in right field, ankh. SNG Cop 267-269; cf. Weber 7616 (plate 275). Flan crack at 6 o'clock on obverse; porous. Of excellent style and well detailed; Extremely Fine.
Ex Ira & Goldberg 55 lot 72. Ex Malter Auction XLVII (4 II 92), lot 151.

Modificato da fra crasellame
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Awards

Non mi sembrava cosi' malaccio quella postata da me nel primo post in alto. Dite di starne alla larga invece? Perchè?

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@@cliff ripeto, a giudicare dalla foto non vedo elementi dubbi. Bisogna vederla dal vivo con lente (e per alcune monete non basta).

Come mai questo interesse per queste monete?

Se ti interessano posso girarti il mappazzone in pdf di una mia conferenza sui persiani achemenidi e loro satrapi.

Modificato da fra crasellame
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Awards

@@cliff ripeto, a giudicare dalla foto non vedo elementi dubbi. Bisogna vederla dal vivo con lente (e per alcune monete non basta).

Come mai questo interesse per queste monete?

Se ti interessano posso girarti il mappazzone in pdf di una mia conferenza sui persiani achemenidi e loro satrapi.

 

Grazie mille! Ti mando un MP!

La monetazione persiana ha iniziato ad affascinarmi da quando ho visitato Persepoli e le tombe dei re persiani a Naqsh-e Rostam

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Supporter

@@fra crasellame Questa non la batte nessuno  :D (post # 5)

 

Mah! Io sarei d'accordo con la mia faccina  :good: 

 

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The Prospero Collection of Ancient Greek Coins. CILICIA. Tarsos, Satrap Pharnabazos (379-374 B.C.), Silver Stater, 10.90g,. Cilician legend (‘ HLK ’), head of Herakles facing, inclined slightly to right, wearing a lion’s skin headdress. Rev. TEPΣIKON , male head facing to left, wearing an Athenian helmet (SNG Levante, Supplement 1, 17; SNG France 240; R.A. Moysey, ‘The Silver Stater Issues of Pharnabazos and Datames from the Mint of Tarsus in Cilicia’, ANS MN 31, 1986, pl. 2, 25; BMC 22). Lightly toned, about extremely fine, an excellent example of this attractive coin, ra re. Ex Giessener Münzhandlung, Auction 48, Munich, 2 April 1990, lot 526 It is probable that the inspiration for this obverse facing type came from the coins of Herakleia Pontika (see lot 431). 

 

 

apollonia

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Supporter

@@apollonia questa del tipo 1 con Eracle non vale.

Notevole è anche il tipo 5, assai raro pure lui come il primo, con Afrodite vestita alla persiana seduta tra due sfingi.

 

Ho capito, devo cambiare la faccina. :pardon: 

 

apollonia

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Supporter

@@fra crasellame

 

Non avevo fatto caso alle varie tipologie di questi stateri. Però, come hai detto di Afrodite, mi sono ricordato d'avere in archivio questo esemplare che aveva attratto la mia attenzione per la presenza della dea della sapienza sul diritto e della dea della bellezza sul rovescio.

 

post-703-0-22392800-1434835594_thumb.jpg

 

ASIA – CILICIA. TARSUS. Stater c. 370 BC Lydian standard, AR 10.49 g. Obv. Helmeted Athena seated left and wearing chiton, leaning right hand on spear, left arm resting on shield on the ground; in right field, olive tree; border of dots. Rev. TEPΣIKON Aphrodite, wearing long chiton and peplos around her legs, kneeling left on a double ground line, playing at knucklebones with right hand; in right field, anemone with stalk. Literature Traité II/2, 1374, pl. CXXXVII, 3 BMC Cilicia p. LXXX, pl. XL, 11 SNG von Aulock 5915 SNG France 237–238 SNG Levante 64 Baumann 4 M.-M. Bendenoun, Coins of the Ancient World, A Portrait of the JDL Collection , Tradart, Genève, 2009, 32 (this coin). Condition Very rare and possibly the finest specimen known. Of superb style and finely detailed, light iridescent tone. Virtually as struck and almost Fdc. Provenance Giessener Münzhandlung Dieter Gorny GmbH, 44, München, April 3, 1989, lot 441. 

 

 

apollonia

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Supporter

Già, gli Astragaloi o Astragals dei Greci, che i Latini chiamavano Tali.

 

Sul ‘rovescio’ di uno specchio di bronzo Venere è impegnata in una partita a Tali con Pan.

 

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At the left is shown the backside of a bronze mirror inscribed with an image of Venus playing Tali with Pan. This mirror dates from 350 BC and comes from Greece, where Venus was know as Aphrodite. In 350 BC players in both Greece and Rome likely still played with astragali, but more and more they changed to using dice.

 

 

La dea della bellezza doveva essere un'appassionata di questo gioco.

 

 

apollonia

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Supporter

Non c’è dubbio però che la raffigurazione del rovescio che attiene nello specifico al mito di Afrodite è quell’anemone a lungo gambo nel campo a destra. Gli amici sanno che quando una moneta richiama qualcosa di mitologico, non riesco a star zitto e così ne approfitto per ricordare una versione del mito che vede in Adone il ‘genitore’ dell’anemone.

 

Adone era figlio di Cinira, re di Cipro e sacerdote di Afrodite, e di sua figlia Mirra che, per sfuggire al suo crudele destino di amore passionale per il padre, aveva ottenuto dagli dèi di essere mutata nell'albero della mirra, la pianta araba che stilla lacrime di resina, di un amaro profumo. In primavera, da un albero che si aprì nacque dunque Adone che fu raccolto dalle ninfe e allevato nelle grotte d'Arabia. Il fanciullo, crescendo, divenne bellissimo. Mentre cacciava in un bosco sacro, Afrodite lo vide e s'innamorò di lui, dimenticando Ares. Ma il dio della guerra se ne accorse e decise di punire ferocemente il rivale. Si mutò in cinghiale e indusse Adone ad inseguirlo; poi gli si rivoltò contro e lo sbranò. Adone lanciò un grido così alto che Afrodite lo udì e accorse trafelata. Lo trovò in un prato, già morto. Il sangue macchiava l'erba attorno, e per volere della dea il corpo di Adone si trasformò in un anemone rosso come quel sangue.

Intanto l'anima scendeva agli inferi dove regnava Persefone. Afrodite si recò a sua volta tra le ombre per reclamare l'innamorato, ma Persefone si rifiutò di restituirlo perché anche lei se ne era innamorata. Afrodite era una dea potente e cocciuta e non aveva nessuna intenzione di cedere, cosicchè restò nel regno dei morti protestando, mentre sulla terra, privata della sua presenza, tutto inaridiva. Zeus risolse il caso senza far torto a nessuno: decise che Adone avrebbe trascorso alcuni mesi con Persefone, altri accanto ad Afrodite che si accontentò e tornò a fecondare la terra, in primavera. Al suo passaggio tornavano a fiorire le rose e gli anemoni.

 

 

apollonia

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  • 2 mesi dopo...

per gli appassionati del genere tra pochi giorni si vende

 

 

Gerhard Hirsch Nachfolger   |   Auction 313   |   23 September 2015

Lot 2042

 

Estimate: 2'000 EUR   |   Starting price: 1'600 EUR

 

GRIECHISCHE MÜNZEN, ASIEN, KILIKIEN, TARSOS.

Stater. 378-372. Zeit des Satrapen Datames. Frauenkopf mit Ampyx, Ohr- und Halsschmuck in 3/4-Ansicht l. Rs: TRDMW in aramäischer Schrift. Behelmter Männerkopf r. SNG Frankreich 270. SNG Levante 79 var. 10.40g, Herrliche Tönung. Hohes St

Ex Hess-Leu 45, 1970, Los Nr. 326. Der Frauenkopf der Vs. ist eindeutig von den berühmten Arethusaköpfen des Kimon auf den Tetradrachmen von Syrakus inspiriert und zeigt, wie schnell sich dieses Vorbild im Mittelmeergebiet ausbreitete. Der Männerkopf wird oftmals mit dem Kriegsgott Ares identifiziert.

 

post-46399-0-44986300-1442668554_thumb.j

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  • 2 settimane dopo...
  • 6 mesi dopo...

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