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IGNORED

Denario raro di nerone,ma che impressione vi da?


fabietto83

Risposte migliori

Di nulla! 
Grazie, piuttosto, a tutti voi che avete contribuito a mantenere viva una discussione così interessante; ora, probabilmente, ne sapremo né più né meno di prima, ma almeno abbiamo modo di visionare il tanto citato denario di Monaco.

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Sono coni sia del diritto che del rovescio diversi dall'altro, e tra l'altro mi pare di ricordare un aureo identico a questo denario, cosi decentrato e con quel taglio nel rovescio sulla IQ... in questi giorni ne ho visti alcune migliaia, appena posso provo a postarlo, ho anche immagini di aurei provenienti dalle medesime impronte del Naville... e si possono fare parecchie considerazioni interessanti !

 

Cordialmente,

Enrico 

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se devo essere sincero, mi trovo a dover dar ragione a chi su FAC anni fa supponeva potesse essere una fusione da aureo.. in ogni caso, vi chiedo: la palpebra...cosa c'è sopra l'occhio???

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se devo essere sincero, mi trovo a dover dar ragione a chi su FAC anni fa supponeva potesse essere una fusione da aureo.. in ogni caso, vi chiedo: la palpebra...cosa c'è sopra l'occhio???

 

Ciao Poemenius

 

credo che sia cera protettiva che si è solidificata...

 

Un saluto,

Enrico

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Di nulla! 

Grazie, piuttosto, a tutti voi che avete contribuito a mantenere viva una discussione così interessante; ora, probabilmente, ne sapremo né più né meno di prima, ma almeno abbiamo modo di visionare il tanto citato denario di Monaco.

Carissimo @@Theodor Mommsen

Probabilmente hai ragione, essendo di coni diversi... comunque se non è troppo chiedere, magari potresti anche ottenere 3/4 foto del bordo, in modo da capire cosa era originariamente questa moneta, sarebbe fantastico se ci riuscissi!

 

Cordialmente,

Enrico

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Devo esser sincero,se trovassi la moneta del museo di Monaco su una ciottoletta a 5 euro probabilmente la lascerei stare....questa forse è ancora piu brutta di quella di Naville

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Supporter

A questo punto, credo si possa affermare che i due denari sono prodotte con coni diversi, derivati da due diverse coppie di coni utilizzate per gli aurei.

Non entro nel merito dell'analisi fisica della moneta, per mancanza di competenze, ma credo si possa arrivare ad alcune semplici conclusioni.

Credo si possa ipotizzare quanto segue:

Essendo il denaro un'emissione tanto rara, non avrebbe avuto senso utilizzare più coppie di coni per la produzione di così pochi esemplari. 

Se si voleva coniare un piccolo quantitativo di denari per una data occorrenza, sarebbe stato più ragionevole utilizzare una sola coppia di coni per la coniazione del quantitativo necessario.

Si possono fare due ipotesi, una quella già discussa della falsità, la seconda credo sia l'unica percorribile per chi considera autentica la moneta.

1) falso ottenuto per coniazione, utilizzando i coni ricavati da almeno due differenti coppie di coni di aurei;

2) emissione di prova in argento dell'aureo corrispondente, magari poi entrata in circolazione;

Modificato da azaad
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Si possono fare due ipotesi, una quella già discussa della falsità, la seconda credo sia l'unica percorribile per chi considera autentica la moneta.

1) falso ottenuto per coniazione, utilizzando i coni ricavati da almeno due differenti coppie di coni di aurei;

2) emissione di prova in argento dell'aureo corrispondente, magari poi entrata in circolazione;

3)ma anche falso,non ottenuto per coniazione

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Carissimi,

la cortesia e la disponibilità dei colleghi tedeschi si dimostra sempre impareggiabile: stamane mi hanno inoltrato la foto del tanto discusso denario RIC 51.

Eccola:

 

attachicon.gifRIC-51_3,580 g_17,5 DM_7 h#r.jpgattachicon.gifRIC-51_3,580 g_17,5 DM_7 h #a.jpg

Direi che su questo c'è molto meno da discutere che sull'altro.

Oltretutto non è lo stesso conio, ma sono ugualmente fratelli...

Modificato da Tinia Numismatica
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Carissimo @@Theodor Mommsen

Probabilmente hai ragione, essendo di coni diversi... comunque se non è troppo chiedere, magari potresti anche ottenere 3/4 foto del bordo, in modo da capire cosa era originariamente questa moneta, sarebbe fantastico se ci riuscissi!

 

Cordialmente,

Enrico

Cosa era? un falso fuso, con ottima probabilità...
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@vitellio nel senso che è usurato o ritoccato artificialmente?

 

 

Cosa era? un falso fuso, con ottima probabilità...

 

Caro @@Sator

 

con "terribile e disastro" mi riferivo alle condizioni della moneta, interamente ripassata e con un aspetto finale che, anche nella remota possibilità che si trattasse di un pezzo autentico, non ammette alcuna possibilità di determinarne la bontà, almeno da foto...

 

Ed era per questo che chiedevo a @@Theodor Mommsen se era possibile ottenere anche le foto del bordo, onde poter determinare se ci sono tracce di coniazione, dato che in caso di ripassature di questo genere non venivano anche ripassati i bordi... inoltre se, come giustamente dice @@Tinia Numismatica,  con ottima probabilità si tratta di un fuso, le tracce sul bordo dovrebbero essere inequivocabili...

 

In fondo proprio ciò che ci manca del pezzo Naville sono le immagini del bordo che certamente taglierebbero la testa al toro...

 

Cordialmente,

Enrico

 

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Caro @@Sator

 

con "terribile e disastro" mi riferivo alle condizioni della moneta, interamente ripassata e con un aspetto finale che, anche nella remota possibilità che si trattasse di un pezzo autentico, non ammette alcuna possibilità di determinarne la bontà, almeno da foto...

 

Ed era per questo che chiedevo a @@Theodor Mommsen se era possibile ottenere anche le foto del bordo, onde poter determinare se ci sono tracce di coniazione, dato che in caso di ripassature di questo genere non venivano anche ripassati i bordi... inoltre se, come giustamente dice @@Tinia Numismatica,  con ottima probabilità si tratta di un fuso, le tracce sul bordo dovrebbero essere inequivocabili...

 

In fondo proprio ciò che ci manca del pezzo Naville sono le immagini del bordo che certamente taglierebbero la testa al toro...

 

Cordialmente,

Enrico

 

 

Grazie per i chiarimenti, dunque quei graffietti che si vedono bene nei campi al diritto sono i segni del bulino, giusto?

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Io mi cheido come si possa avere in museo una cosa del genere e non porsi domande....magari era addirittura esposta!

Se avessi trovato questa moneta in vendita non l'avrei MAI acquistata. Tuttavia è esposta in un museo...Ci sono 2 opzioni:

1)noi non abbiamo capito niente ed adottiamo un metodo di valutazione delle monete sbagliato.

2)qualche curatore museale non ha le competenze numismatiche (non sto parlando di conoscenze storiche ovviamente) per fare certe valutazioni. 

 

Ai posteri l'ardua sentenza

 

Sarebbe interessante sapere  quando questa moneta è stata acquisita dal museo (magari è già stato scritto ma mi è sfuggito) per fare una datazione ante quem dell'eventuale falso.

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@@Ross14 Per me è stata "pulita" così pesantemente apposta per togliere i difetti della fusione....ma non è stato abbastanza. Leggenda e testa non sono congrui con lo stile che dovrebbero avere. E mi soffermo solo sullo stile...

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vorrei spezzare una lancia a favore del museo.

avendo avuto occasione di lavorare con musei anche importanti, è possibile che un singolo museo abbia qualcosa come 170.000 monete romane (visto con i miei occhi) che anche se sono tutte regolarmente inventariate, non passano nelle mani dei curatori in continuazione....

se qualcuno per uno studio tematico non le prende in mano, magari rimangono "ignorate" per venti o trent'anni...

 

i musei sono pieni di falsi, una donazione di un collezionista di fine '800 ad esempio può portare al museo un bel gruzzoletto ...di falsi (esperienza vissuta :) )

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