Vai al contenuto
IGNORED

Il Ducato di Lucca. Carlo Ludovico di Borbone.


Risposte migliori

Buonasera a tutti...

Qualche premessa storica e poi qualche monetina....avverto già che non ho tutti i tondelli del Ducato di Lucca e che quindi chi volesse contribuire tappando i buchi fotografici di questo post farà cosa gradita. Ora farò solo un breve cappello storico e mi scuso già se ci fosse qualche imprecisione.

1817- Maria Luisa di Borbone prende il posto, in seguito ai trattati di Parigi, di Elisa Bonaparte che aveva governato Lucca tra il 1805 e il 1814; Maria Luisa ha tutte le intenzioni di cancellare il ricordo e la memoria di quanto fatto dalla sorella di Napoleone. Sovvenzionò e promosse lavori pubblici, incentivò le scienze in pieno spirito illuminista e personalizzò il meraviglioso palazzo ducale di Lucca, visitabile ancora oggi, ordinandone il rifacimento completo degli interni incaricando Lorenzo Nottolini. Governò il piccolo Ducato di Lucca in modo assolutista e non batté mai moneta.

 Carlo Ludovico di Borbone, suo figlio, le successe nel 1824 in seguito alla morte di lei avvenuta il 22 Febbraio. Prima, nel 1820, Carlo Ludovico di Borbone aveva sposato una delle figlie gemelle di Vittorio Emanuele I, precisamente Maria Teresa di Savoia. Anche Carlo Ludovico pareva avere a cuore lo sviluppo della Ducato e dei suoi dintorni infatti migliorò le vie di comunicazione, costruì i Bagni di Lucca che oltre ad essere un centro termale furono luogo di ritrovo per molti aristocratici e li vi aprì uno dei primi casinò d'Europa che rimase aperto fino al 1953. Governò in modo aperto, infatti molti perseguitati per idee liberali trovarono asilo proprio presso il Ducato; il Duca però gestì il piccolo Ducato,soprattutto negli anni tra il 20 e il 40, delegando al ministro Ascanio Masi, in quegli anni infatti si diceva che “se Carlo Ludovico era il Duca di Lucca, Masi ne era il Re!!!”...questo perché C. era spesso all'estero attirato da viaggi e idee nuove;

Carlo si fece spesso trascinare più dall'entusiasmo del momento che dalla ragione, ordinando così l'inizio di progetti e riforme che però non erano ben ponderate (si ricordi l'Ospedale Omeopatico iniziato e mai terminato etc...). Si vociferava anche di una sua conversione al protestantesimo che per lui che era un Borbone era un accusa piuttosto grave, la taccia gli fu mossa in seguito alla costruzione di una chiesa protestante appunto.  In poche parole fu un governante a volte appassionato a volte sregolato...volubile e un po' lontano anche fisicamente dal Ducato.

A differenza della madre batte moneta ma amava anche spenderla e quanto percepiva come pattuito dai trattati di Parigi non bastava al suo mantenimento. Le finanze del piccolo ducato erano in crisi sia per le scelte azzardate che per le spese eccessive e nel 1847 la situazione si fece tragica e la zecca lucchese fu chiusa; nel mentre i liberali moderati chiedevano a gran voce delle riforme e in seguito a tali pressioni Carlo Ludovico fu costretto a concedere e la libertà di stampa e la guardia civica, tipica istituzione militare del Risorgimento (http://enricogiuseppelucamarchi.blogspot.it/2014/09/la-guardia-civica-di-pieve-di-controne.html)

A breve Carlo Ludovico avrebbe abdicato (14 marzo 1849) e si sarebbe allontanato definitivamente cedendo il Ducato in parte nelle mano di Leopoldo II del Gran Ducato di Toscana e in parte a Modena...la popolazione prese con diffidenza l'annessione, abituati come erano all'indipendenza e alla propria moneta; vi fu un periodo in cui circolavano entrambe le monete sia Lucchesi che Toscane questo fino al 1856.  Carlo Ludovico fu anche Duca di Parma, ereditando il titolo alla morte della moglie Maria Teresa. Morì a Nizza il 16 Aprile 1883.

Ora qualche moneta....vi dico subito che il 2 lire mi manca chi lo posta....su forza...altrimenti lo trovo online...:D!! E dai postatelo io poi continuerò con la lira del 1838...

 

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


OK... nessuno si fa avanti allora comincio io con questo 2 lire del 1837 passato ad un'asta Kunker qualche tempo fa...meravigliosa moneta.

Anche se un po' debole in certi punti resta comunque FDC!!!

Qualche dato:

Materiale: argento 666%

diametro: 27,5 mm

peso: 9,43 grammi

(tipico di questa moneta il conio decentrato e le lievi debolezze)

D/ CARLO LOD.D.S.DUCA DI LUCCA ritratto del duca rivolto a destra, in basso LANDI

R/ al centro stemma coronato tra la dicitura 2/L, il tutto racchiuso da due rami, uno di lauro e uno di quercia, legati con fiocco, in basso 1837

Moneta Rara.

de kuner.jpg

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


Beh iniziamo dagli albori... giusto per raccontare attraverso il linguaggio espressivo, l'exursus storico, chi meglio dei tondelli poteva dar vita al romanzo del regnante..

 

                       tos24.jpg.02dcffe470c7176c4bead0bf914a4c47.jpg

 

Carlo Ludovico I di Borbone (1803-1807) - Francescone 1807 - Zecca: Firenze - Fronte: busti di Carlo Ludovico e della Reggente di fronte - Retro: stemma coronato e circondato dal Collare del Toson d'Oro. 

 

Eros 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Nel contempo omaggiamo anche il Goya, con la famiglia al completo e il piccolo Carlo Ludovico..

 


                      nej6sm

             Francisco Goya - La famiglia di Carlo IV. Maria Luisa e il marito, Infanti di Spagna, sono all'estrema destra - (1800-1801).

 

Eros 
 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Buongiorno @eracle62

10 ore fa, eracle62 dice:

Beh iniziamo dagli albori... giusto per raccontare attraverso il linguaggio espressivo, l'exursus storico, chi meglio dei tondelli poteva dar vita al romanzo del regnante..

 

                       tos24.jpg.02dcffe470c7176c4bead0bf914a4c47.jpg

 

Carlo Ludovico I di Borbone (1803-1807) - Francescone 1807 - Zecca: Firenze - Fronte: busti di Carlo Ludovico e della Reggente di fronte - Retro: stemma coronato e circondato dal Collare del Toson d'Oro. 

 

Eros 

...Regno d'Etruria di cui fu principe ereditario fin dal 1801 e poi nel 1803 come ricordi tu con questo francescone, successe al padre sotto la reggenza della madre; questo fino al 1807 anno in cui furono di nuovo allontani da Napoleone.

Io prima di continuare con la monetazione del Ducato di Lucca...posto la monetina che non so perché ma nella sua semplicità più mi piace della serie del Regno d'Etruria....non è in mio possesso:closedeyes:...purtroppo....così è la vita:D

 

p.s. nel quadro Carlo è quello in braccio ma confrontando quello con il vestito di rosso e quello sulla moneta c'è una somiglianza straordinaria secondo me!!...sarà il taglio di capelli, ma a me pare spiccicato allo zio Duca Francesco di Paola.

 

tos233.jpg

tos234.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Allora continuo con 1 lira del 1838.

Alcuni dati:

Argento 666%

ø 22,5mm

Peso 4,72 grammi

D/ "CARLO LOD.I.D.S.DUCA DI LUCCA "al centro il duca di profilo rivolto a destra sotto il collo "C.LANDI." (questa del 38 non ha la F.) in basso "1838"

R/ "LIRA" racchiusa in una corona di lauro formata da due rami legati in basso con fiocco.

Monetina catalogata come Rara

Che dite? Chi ha la lira del 1834 e il 1837? :director:Forzaaaa postateleeeeeeeeeeeeeeeee!:D

 

SAM_0963.JPG

SAM_0965.JPG

SAM_0961.JPG

SAM_0962.JPG

  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti


Grazie @dabbene...e allora continuiamo con la lira del 1834 che come scrivevo prima ha la differenza evidente della "firma" sotto il busto...invece di "C. LANDI" c'è "C. LANDI F." mentre i dati ponderali sono gli stessi e anche questa è catalogata come Rara....Ora una domandina semplice, per cosa sta la "F." dopo "C.LANDI"? Qualcuno sa dirmelo?:D 

 

1 1834.jpg

1 1834 r.jpg

  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


Ok...Vi do tre possibilità:

1) F. sta per FABBRONI il suo secondo cognome, e quindi si chiamava CARLO LANDI FABBRONI?

2) Oppure la F. sta per FECIT cioè colui che  "ha fatto", inciso i coni, e suonerebbe così CARLO LANDI FECIT?

3) O ancora F. sta per FUIT, quindi fu, poiché la moneta del 38 è stata coniata dopo la morte del bravo incisore e suonerebbe così CARLO LANDI FUIT?

Due sono proprio ciarlatanate :lol:....una è giusta....:D...allora 1, 2 o 3?

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Esatto:guitarist:...C. LANDI F. sta per CARLO LANDI FECIT....c'è anche nel sito stesso.

Non esiste nessun Carlo Landi Fabbroni ma è esistito Giovanni FABBRONI che fu direttore di zecca durante il Regno d'Etruria il suo simbolo era il martello:bash:...per la 3 non c'è giustificazione, gli ho solo accorciato la vita^_^!!

Ora continuo con la lira del 1837 che è una monetina molto rara!!

Stessi ponderali, anche qui la firma riporta la F di FECIT....catalogata RR.

Questa dell'immagine è passata ad un asta Ranieri nel Novembre 2016, avevo anche offerto ma non me la sono aggiudicata...con un po' di rimpianto:(...sapete vero com'è?...ma ogni tanto bisogna anche mollare!

1837.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Complimenti anche per questa discussione... Ho iniziato a collezionare monete del Ducato di Lucca dal Veronafil scorso cioè 6 mesi... Non ho ancora i pezzi da 2 e 1 lira ma solo i tagli più piccoli.. Quando sarà il momento posterò le foto dei 10 soldi e a seguire i tagli più piccoli( ho visto che stai andando in ordine decrescente)..

buona domenica Luca

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao @taglialuca buona domenica anche a te. Caschi giusto, io i 10 soldi non li ho in collezione,tu quali hai? Hai tutte e due le varianti? Adesso faccio un post e poi vai alla grande con le foto.

10 soldi 1833 (cioè 1°tipo). Monetina definita non comune (ma io sinceramente la ritengo rara soprattutto se in buona conservazione).

Argento 666%

ø 19 mm

2,36 grammi

C/ rigato

D/ CARLO L.I.D.S.D. DI LUCCA testa nuda rivolta a destra sotto LANDI

R/ 10 SOLDI 1833 tra due rami di lauro legati con nastro in basso

Come immagine ho trovato questa (asta Nomisma ottobre 2013)...ma aspetto con piacere le tue!!:D

Messaggio al popolo dei lamonetiani:director:"postate le vostre monete del Ducato di Lucca" "postate gente postate" :clapping:

 

98.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Altro nominale che si vede raramente un bel 5 soldi...

 

               image00337.jpg

 

Una monetazione che per alcuni versi andrebbe rivista, i cataloghi non gli danno giusto merito, e forse un pò di nicchia..fra l'altro tondelli delicati fatti in mistura, ne consegue che le conservazioni per i nominali più basi siano più rare, diminuendo la percentuale di intrinseco.

 

 

Eros 

 

 

 

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Il 22/4/2017 at 11:55, Asclepia dice:

Buongiorno @eracle62

...Regno d'Etruria di cui fu principe ereditario fin dal 1801 e poi nel 1803 come ricordi tu con questo francescone, successe al padre sotto la reggenza della madre; questo fino al 1807 anno in cui furono di nuovo allontani da Napoleone.

Io prima di continuare con la monetazione del Ducato di Lucca...posto la monetina che non so perché ma nella sua semplicità più mi piace della serie del Regno d'Etruria....non è in mio possesso:closedeyes:...purtroppo....così è la vita:D

 

p.s. nel quadro Carlo è quello in braccio ma confrontando quello con il vestito di rosso e quello sulla moneta c'è una somiglianza straordinaria secondo me!!...sarà il taglio di capelli, ma a me pare spiccicato allo zio Duca Francesco di Paola.

 

tos233.jpg

tos234.jpg

Buongiorno,

Asclepia mi sa che abbiamo i gusti molto simili... al convegno di Bologna qualche mese fa stavo per prendere una lira 1806.. ? moneta molto semplice come conio ma che mi affascina molto

Luca

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao @taglialuca...ottimi gusti direi! La moneta risulta ben equilibrata e con un fascino tutto suo...non è che disprezzo altri pezzi del Regno d'Etruria, anzi, però la lira del 1806 e del 1803 la prenderei così anche senza tutto il resto della serie...ecco forse ci aggiungerei anche la mezza Dena, tanto per gradire!! 

Comunque stiamo ancora aspettando il tuo o tuoi 10 soldi :search::D!!! 

Link al commento
Condividi su altri siti


9 ore fa, eracle62 dice:

Altro nominale che si vede raramente un bel 5 soldi...

 

               image00337.jpg

 

Una monetazione che per alcuni versi andrebbe rivista, i cataloghi non gli danno giusto merito, e forse un pò di nicchia..fra l'altro tondelli delicati fatti in mistura, ne consegue che le conservazioni per i nominali più basi siano più rare, diminuendo la percentuale di intrinseco.

 

 

Eros 

 

 

 

Ciao @eracle62. Splendida monetina che ha me personalmente manca, ne erano passate un paio su un'asta Ranieri l'hanno scorso o giù di lì, ma nisba, l'ho mancata. Come dici tu tutte queste in mistura, particolarmente delicate, sono rare da trovare ben conservate, e i cataloghi le giudicano appena NC...la tua credo sia però quella con il 3 con trattino e il Gigante la giudica R...se le cerchi on line e nei vari siti di aste le vedi con il binocolo...                                                                              :director:Qualcuno ha il 5 soldi del 1838???....forse pretendo un po' troppo;) che dite? Non si sa nemmeno se esiste davvero!!!:D

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


In realtà ho trovato questi 5 soldi del 1838 ma le foto sono davvero pessime....

Il Gigante la da R5 e anzi ipotizza addirittura che non sia mai esistita, ma frutto solo di una svista del Pagani, che invece di leggere 3 a letto 8 e scritto 8??? Mah? Intanto posto le immagini. Pareri o informazioni sono sempre graditi:good:.

w.jpg

q.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Eccomi non mi sono dimenticato, ho acceso il computer ora... ecco il 10 soldi 1833....

Scusate per le foto non all'altezza delle vostre, spero si capisca la conservazione della moneta che a mio avviso non ha circolato..

buona serata 

Luca

IMG-20161222-WA0006.jpg

IMG-20161222-WA0007.jpg

  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti


Intanto che ci sono carico anche il 10 soldi 1838...

Purtroppo il 5 soldi non è presente nella mia piccola raccolta, moneta che mi piace da morire e spero di trovarla presto.. Passerò, quando sarà il momento, al 2 soldi..

Postate gente postate che la discussione viene interessante..

Buona serata

Luca

10 SOLDI 1838 (1).jpg

10 SOLDI 1838 (2).jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Fischia :shok::guitarist:!!!!! Superbe monetine con superbe patine....grandissimo contributo:good:...poi quella del 38' mi piace particolarmente ed è molto più rara di quanto si crede poi in questa qualità...su entrambe si possono contare i capelli sulla testa del Duca:lol: 

Ma @taglialucaquella del 38' ha il bordo liscio o rigato? 

Modificato da Asclepia
Link al commento
Condividi su altri siti


2 ore fa, taglialuca dice:

Grazie per gli apprezzamenti alle monete..

il '38 ha il bordo rigato..

Ok peccato, te l'ho chiesto perché con il bordo liscio era ancora più raro...ma non si può aver tutto:D!!!

Proseguo ora con il 5 soldi del 1833 con le cifre 33 arrotondate.

ø21mm

3 grammi MI 200%

C/rigato obliquo

D/ DUCATO DI LUCCA * al centro stemma coronato

R/ 5 SOLDI 1833

l'immagine l'ho presa qui https://www.lamoneta.it/topic/115083-5-soldi-1833-ducato-di-lucca/

 

 

333.jpg

334.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Buon dì a tutti:).

Proseguiamo la carrellata sulle monete di Lucca, con una monetina estremamente rara (R4) e con una storia particolare...che molti già conosceranno ma divulgare male non fa.

Il 3 soldi del 1835 fu fatto coniare, messo in circolazione ma subito ritirato perché considerato brutto:crazy:....povero tondello:cry:....

La moneta non piaceva a Carlo Ludovico (così è scritto nei cataloghi), credo per il dritto, visto che il rovescio e simile agli altri nominali in mistura; in questa monetina infatti invece dello scudo coronato ci sono le iniziali del Duca, CL, in un bel corsivo riccioluto...a me la moneta piace sinceramente, e poi ragionando, al tempo non è stata sostituita con un altro tipo da 3 soldi ma è proprio stato tolto quel taglio di moneta...mah? forse le ragioni sono anche altre oltre a quelle estetiche ma io le ignoro!!

Se qualcuno ha qualche specifica in più è sempre gradita.

3 SOLDI 1835

Mistura 200%

ø 17mm

peso 1,6 grammi

C/ rigato obliquo

D/ DUCATO DI LUCCA * CL coronato

R/ 3 SOLDI 1835

le foto direttamente dal sito lamoneta :D

 

3.jpg

2.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.