Monete Contemporanee Estere (dal 1900 a oggi) parte III

[nikita_]

Naturalmente anch'io compro qualche moneta non da ciotola che mi piace particolarmente, una giusta combinazione di prezzo ed accettabile conservazione, posso ben dire che grazie alla rincorsa all'eccellenza di vari collezionisti, si possono spuntare prezzi veramente bassi per monete comunque belle.

In buona sostanza anche fuori dalle ciotole si possono fare grandi ritrovamenti, magari una specifica moneta non costerà 50 cent od un euro, in ogni caso bisogna "rovistare".  Non sarà quindi un contenitore, un vassoio od una scatola di scarpe, sarà magari un raccoglitore con tante monete comunissime ad un prezzo sconveniente, ma la perla rara tanto bistrattata e non considerata si può trovare dietro l'angolo….  per qualche diecina di euro capitano anche le grandi rarità, personalmente sono arrivato anche ad un R4

10 ore fa, Meleto dice:

La soddisfazione di trovare delle rarità in ciotola poi come giustamente dici è assolutamente impagabile! Danno l'occasione di mettere in pratica occhio e conoscenze e anche se si tratta di poca cosa dal punto di vista di conservazione e valore la soddisfazione di averla scovata e presa per così poco è appunto unica secondo me. 

 

Modificato 18 Marzo, 2020 da nikita_

[giuseppe ballauri]

14 ore fa, nikita_ dice:

Ciao,  FDC? che strano acronimo…. mi ci dovrei abituare  

Considero la moneta circolata una moneta che ha storia, quindi non sono certamente un'estimatore del FDC che lascio volentieri agli speculatori. 

10 ore fa, Meleto dice:

La soddisfazione di trovare delle rarità in ciotola poi come giustamente dici è assolutamente impagabile!

Vivo in un piccolo paese e nei vari mercatini non ho mai trovato nelle ciotole monete rare, forse qualche curiosità. Di solito il venditore le ha già scelte molto bene quando le ha comperate. 

Diverso è il discorso della metà anni '60- inizio '70, quando con mio padre si girava per le campagne e le montagne. Trovavi chili di monete, soprattutto di rame, perchè i contadini le usavano per fare il "verderame" che poi usavano per curare varie malattie delle viti. Erano monete "vergini" in quanto non scelte e quindi si trovavano delle date rare e le pagavi a poco più del prezzo del rame. 

Erano altri tempi, adesso in giro non si trova più niente e le poche che trovi i proprietari sono convinti di possedere delle monete rarissime, anche quando sono delle patacche. 

Ciao Beppe  

 

[nikita_]

1 ora fa, giuseppe ballauri dice:

Vivo in un piccolo paese e nei vari mercatini non ho mai trovato nelle ciotole monete rare, forse qualche curiosità. Di solito il venditore le ha già scelte molto bene quando le ha comperate. 

Ciao, questo è verissimo, controllate, scelte e ricontrollate sino allo sfinire, ma sai, ogni tanto qualche errore lo commettono pure loro, ma più che altro perchè ignorano con cosa hanno a che fare, in quest'ultimo caso subentra il ricercatore seriale che c'e'  dentro noi ciotolari

Non parlo dei venditori professionisti naturalmente, ma dei tanti che mettono, per esempio, un prezzo di 5 euro a questa moneta giusto perchè grande, grossa e pesante  (con un valore di 50 cent/euro e sono pure tanti), negli anni '70 e '80 queste mezze corone costavano 100-200 lire al massimo.

 

E non considerano un pezzo simile perchè piccolo, insignificante e mal coniato, in buona sostanza (a loro vedere) un "rottame" (costo 2 euro - valore approssimativo in questa conservazione una cinquantina di euro)

 

 

Modificato 18 Marzo, 2020 da nikita_

[nikita_]

Ritorniamo alle nostre monete, questa naturalmente non è da ciotola, ma l'ho avuta a un buon prezzo perché…. "ammaccatella".

 

     1927   A. VI

Regno d'Italia - 20 Lire

[miza]

2 ore fa, nikita_ dice:

Ritorniamo alle nostre monete, questa naturalmente non è da ciotola, ma l'ho avuta a un buon prezzo perché…. "ammaccatella".

 

     1927   A. VI

Regno d'Italia - 20 Lire

Ciao @nikita_ Sara pure "ammaccatella" ma molto omogenea nell'usura senza colpi particolari e quindi picevole da guardare... direi un bel qBB

Saluti

 

[giuseppe ballauri]

3 ore fa, nikita_ dice:

Regno d'Italia - 20 Lire

Questa è una moneta che mi sta particolarmente a cuore. La storia l'ho descritta nella discussione "La moneta racconta" con il titolo "Ciccì e la moneta scomparsa".

Posto la moneta che Ciccì il Barbiere regalò a mio padre:

 

Ciao Beppe 

 

[miza]

ciao @giuseppe ballauri la ricordo bene la storia di Ciccì che aveva perso la moneta nella tasca delle mutande di lana vecchia. ? Povera Netina incolpata ingiustamente. Per fortuna fu ritrovata... con grande felicità di tutti... Come dice sempre mia madre, in casa non ci sono buchi e se nessuno l'ha presa prima o poi salta fuori. 

Complimenti 

saluti

[miza]

1927

Albania 1 Lek (D/ Alessandro Magno rivolto a destra, R/ Alessandro Magno a cavallo)

[nikita_]

7 ore fa, nikita_ dice:

Non parlo dei venditori professionisti naturalmente, ma dei tanti che mettono, per esempio, un prezzo di 5 euro a questa moneta giusto perchè grande, grossa e pesante  (con un valore di 50 cent/euro e sono pure tanti).

Finisco il discorso di oggi

Questi venditori occasionali convinti che "più grande è la moneta più vale"     oppure... "questa è d'argento e vale molto" (comunissima da 2/3 grammi d'argento .500)    oppure... "è molto antica e vale tanto" ("antica" per alcuni significa anche degli anni '40 ), il più delle volte sono quelli che snobbano minuscole monete logore in metallo povero, quando vi capita osservate bene quest'ultime, ci può scappare qualche sorpresa.

Non sempre naturalmente, ma sono quelli con una mente talmente aperta che scambiano tante monete in nickel per argento (il più delle perchè ci provano, ma per una buona parte è semplice ignoranza), o che se gli fai vedere una moneta comune in alluminio quadrata degli anni '70 del Bangladesh ti dicono che è falsa giusto perché è quadrata!

Dalla discussione "Ciotole, cosa si compra con un €uro?"
aprile 2019 - un classico.... domanda: quanto al pezzo? risposta: ognuna ha il suo prezzo.
In base alle monete che vedevo sarebbero stati eccessivi anche 50 cent. al pezzo.

Ne prendo una a caso in bronzo del Perù in mb del valore di max 10/20 cent. - mi sono stati chiesti 15 euro e con occhi sgranati mi dice:  è del 1949!      Wow!  manco se fosse stata del 1649!

Ecco, da questi "esperti" venditori si potrebbe trovare la perla rara snobbata, anche se è più facile trovare un 10 lire usato del 1970 a 5 euro!

 

 

Modificato 18 Marzo, 2020 da nikita_

[Meleto]

10 minuti fa, nikita_ dice:

Finisco il discorso di oggi

Questi venditori occasionali convinti che "più grande è la moneta più vale"     oppure... "questa è d'argento e vale molto" (comunissima da 2/3 grammi d'argento .500)    oppure... "è molto antica e vale tanto" ("antica" per alcuni significa anche degli anni '40 ), il più delle volte sono quelli che snobbano minuscole monete logore in metallo povero, quando vi capita osservate bene quest'ultime, ci può scappare qualche sorpresa.

Non sempre naturalmente, ma sono quelli con una mente talmente aperta che scambiano tante monete in nickel per argento (il più delle perchè ci provano, ma per una buona parte è semplice ignoranza), o che se gli fai vedere una moneta comune in alluminio quadrata degli anni '70 del Bangladesh ti dicono che è falsa giusto perché è quadrata!

Dalla discussione "Ciotole, cosa si compra con un €uro?"
aprile 2019 - un classico.... domanda: quanto al pezzo? risposta: ognuna ha il suo prezzo.
In base alle monete che vedevo sarebbero stati eccessivi anche 50 cent. al pezzo.

Ne prendo una a caso in bronzo del Perù in mb del valore di max 10/20 cent. - mi sono stati chiesti 15 euro e con occhi sgranati mi dice:  è del 1949!      Wow!  manco se fosse stata del 1649!

Ecco, da questi "esperti" venditori si potrebbe trovare la perla rara snobbata, anche se è più facile trovare un 10 lire usato del 1970 a 5 euro!

 

 

A me è capitato anche un venditore che ha iniziato a sparlarmi dietro mentre guardavo nella sua ciotola.. una sensazione veramente sgradevole

Parlando con un suo abituale cliente lì presente ha detto tipo "eh ci troverà sicuramente l'oro!" e altri commenti di questo tipo mentre poi è passato a decantare le bellezze delle monete "vere" che aveva in un'altra ciotola da 2€ l'una, tutte usurati palanconi e penny australiani comuni che cercava di rifilare al suo amico ad un "prezzo speciale" insieme a un mezzo dollaro americano con Kennedy del '64 ad un prezzo esagerato sicuramente ? 

Poi ovviamente ci sono anche venditori gentilissimi che vendono le loro monete anche a soli 10 centesimi l'una e spesso ne regalano una o due in più...e per fortuna sono la maggioranza

[nikita_]

           1927  

Regno d'Italia

Banca d'Italia -  1.000 Lire Stringher/Sacchi 12 luglio 1927

Su questa banconota Bonaldo Stringher (1854-1930) figura ancora come 'Direttore Generale' (lo divenne nel 1900), la carica di 'Governatore' sarà istituita solo nel 1928, questo fa dello Stringher il primo Governatore della Banca d'Italia. 

Modificato 19 Marzo, 2020 da nikita_

[bavastro]

1927

Regno di Ungheria , reggenza di Miklos Horthy

2 filler in bronzo,

100 Filler =1Pengo

Filler viene dal verbo riempire. Se qualcuno sa cosa significa Pengo...

[nikita_]

2 ore fa, bavastro dice:

1927  Filler viene dal verbo riempire. Se qualcuno sa cosa significa Pengo…

Ciao, a dire la verità non lo sapevo, ma in questi casi ci viene in aiuto wikipedia  non l'avevi cercato?

L'ungherese pengő significa 'squillo' (che a sua volta deriva dal verbo peng, una parola onomatopeica equivalente all'inglese 'anello'), utilizzato dal XV-XVII° secolo era riferito a monete d'argento che emettono uno squillo quando colpiscono una superficie dura, indicando così il loro contenuto di metallo prezioso. La parola onomatopeica usata per le monete d'oro è csengő, l'equivalente inglese di 'tintinnio', che da origine ad un suono più tagliente, il participio usato per le monete di rame è kongo, un suono profondo di scampanio.

 

Modificato 19 Marzo, 2020 da nikita_

[bavastro]

Ciao,  avevo cercato il dizionario ungherese e mi portava a squillante, sonante.  Quindi ipotizzavo che significasse liquido/contante, ma poteva anche essere il nome di una antica moneta dei popoli Est o il nome di un personaggio o antica Capitale. 

Grazie. 

[Saturno]

Grecia, 100 dracme 1927

 

[Saturno]

Austria, 2 groschen 1927

[giuseppe ballauri]

SVIZZERA - 1 RAPPEN 1927 

 

 

[giuseppe ballauri]

SVIZZERA - 5 RAPPEN 1927

 

[giuseppe ballauri]

SVIZZERA - 10 RAPPEN 1927

 

[giuseppe ballauri]

SVIZZERA - 20 RAPPEN 1927

 

[nikita_]

Da domani 23 marzo lunedì sino al 29 marzo domenica si passa all'anno successivo:

                                               ╠═►1928◄═╣

 

Le monete postate a suo tempo per questa data: n.1 Antares68 - n.22 Beart1961 - n.1 nando12 - n.2 nikita - n.1 villa66

[villa66]

United States of America: 1928s Peace dollar from San Francisco. The last year of the postwar. Next year would come the stock market crash, the Great Depression, and the beginning of the pre-war decade. The irony is palpable. Minting of the Peace dollar would pause after 1928 because the 270M silver dollars melted in 1918 to help the British war effort had all been replaced.

o  

[Saturno]

Polonia , 1 grosz 1928

[Saturno]

Polonia, 2 grosze 1928

[Saturno]

Austria, 2 schilling 1928, centenario morte di Franz Schubert