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IGNORED

Nuova data per la datazione dell'eruzione


quattrino

Risposte migliori

Supporter

Ho appena visto un interessante servizio su Superquark su una nuova possibile datazione dell'eruzione del Vesuvio del 79DC. Tradizionalmente si fa riferimento alla lettera di Plinio il Giovane che chiarmente dice che l'eruzione è avvenuta "il nono giorno innanzi le calende di settembre" quindi il 24 Agosto ma......

1. La lettera ci è giunta solo grazie agli amanuensi;

2. La versione citata è la più antica ma tutte le altre versioni dicono "il nondo giorno innanzi le calende di novembre;

3. Sono stati trovati a Pompei dei dolia sigillati con il mosto all'interno: quindi la vendemmia doveva essere già avvenuta;

4. Sono stati trovati dei fichi secchi;

5. E' stata trovata addosso ad una donna una moneta simile a questa:

http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s2510.html

IMP XV - La quidicesima acclamazioe imperatoriale è datata l'8 settembre del 79DC e quindi l'eruzione doveva essere per forza posteriore....

Come fanno a sapere che è avvenuta proprio l'8 settembre?

Non posso non pensare che la moneta doveva essere praticamente FDC B)

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IMP XV - La quidicesima acclamazioe imperatoriale è datata l'8 settembre del 79DC e quindi l'eruzione doveva essere per forza posteriore....

Come fanno a sapere che è avvenuta proprio l'8 settembre?

La moneta in questione è un denario d'argento trovato il 7 giugno 1974 nello scavo a Pompei, vicino la Casa del bracciale d'oro (Insula Occidentalis) porta sul retto impressa l'iscrizione:

- IMP TITVS CAES VESPASIAN AVG PM TR P VIIII IMP XV COS VII PP

- Imperatore Tito Cesare Vespasiano Augusto Pontefice Massimo, nona volta con la potestà tribunicia, imperatore per la quindicesima, console per la settima, padre della patria.

Fonte wikipedia: Questo ritrovamento permette di affermare che l'eruzione avvenne, ovviamente, dopo l'emissione di questa moneta, quindi nell'anno in cui l'imperatore Tito ricoprì il settimo consolato (79 d.C.), dopo l'assunzione per la nona volta della potestà tribunicia, cioè dopo il 1° luglio. L'indicazione della XV acclamazione ad imperatore permette di posticipare ancor di più questo limite cronologico: infatti altre due iscrizioni (conservate a Siviglia,Spagna e al British Museum) datate al 7 settembre e all'8 settembre riportano ancora la XIV acclamazione.

Questo termine post quem ha permesso di accertare che l'eruzione del Vesuvio avvenne sicuramente dopo l'8 settembre e considerando gli altri dati archeologici, in particolare la conclusione della vendemmia, è plausibile ipotizzare una data ancora successiva e pienamente autunnale.

Trovi anche altre considerazioni interessanti su wikipedia a questo link:

it.wikipedia.org/wiki/Data_dell'eruzione_del_Vesuvio_del_79_d.C.

;)

Modificato da rigo
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Supporter

Grazie Rigo per le ulteriori informazioni. Preciso e puntuale come sempre ;)

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Supporter
Se ne era già parlato sul forum anche un annetto fa...

247761[/snapback]

Hai ragione.... pare che sono arrivato con qualche mese di ritardo :rolleyes:

http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=15540&hl=eruzione

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Grazie, hai fatto comunque bene a risvegliare una discussione che a me ad esempio era scappata... :(

Mi chiedo solo se gli studiosi non ci potessero arrivare prima, visto che hanno potuto studiare i vari documenti pervenuti e riscontrarli con i ritrovamenti in fase di scavo.... :blink:

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Grazie, hai fatto comunque bene a risvegliare una discussione che a me ad esempio era scappata... :(

Mi chiedo solo se gli studiosi non ci potessero arrivare prima, visto che hanno potuto studiare i vari documenti pervenuti e riscontrarli con i ritrovamenti in fase di scavo.... :blink:

248019[/snapback]

Questa è una teoria esposta piu di un secolo fa, fu poi messa da parte proprio per la traduzione errata della lettera di Plinio, e stata poi ripresa verso la fine dello scorso secolo per i nuovi reperti rinvenuti, è da circa un anno che si sta delineando un inquadratura alquanto precisa, e le indagini sono tutt'ora in corso, i materiali sopra citati si trovano nell'antiquarium di Pontecagnano.

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Se ne era già parlato sul forum anche un annetto fa...

247761[/snapback]

Si me lo ricordo anch'io e l'ho letto!

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  • 2 anni dopo...

Salve ragazzi,riprendo la discussione perchè alla luce di queste considerazioni sento sempre dire a proposito di Pompei che l'eruzione è avvenuta nell'agosto del 79 d.C.

Ma non hanno ancora verificato questi fatti?

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Ho appena visto un interessante servizio su Superquark su una nuova possibile datazione dell'eruzione del Vesuvio del 79DC.

Anch' io ho visto un programma simile che parlava proprio di questo argomento, e le argomentazioni che portava per dimostrare che l'eruzione avvenne in autunno sono inconfutabili: infatti non è possibile che noci, fichi e altra frutta si sia conservata sotto la cenere per quasi duemila anni, a meno che non fossero secchi. Poi il ritrovamento delle giare contenenti mosto e la moneta di Tito emanata in settembre non lasciano dubbi: è ora che i libri di storia si aggiornino!!! :rolleyes:

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  • 4 anni dopo...

Rispolvero questa breve discussione, vecchia di oltre 5 anni, per ritornare sull'argomento della datazione dell'eruzione del Vesuvio alla luce del famoso denario di Tito che apparterrebbe a IMP XV e quindi alla quindicesima acclamazione imperiale di Tito.

Su questo argomento era tornato il dr. Moruzzi nel suo intervento al convegno di dicembre a Milano e riportato nel Notiziario n. 5 del Portale Numismatico dello Stato, recentemente disponibile nel relativo sito.

Riporto le frasi di Moruzzi (a pagina 117 del Notiziario):

post-7204-0-68182500-1403716632_thumb.pn

Al che c'è stata la replica della dr.ssa Giove, curatrice del medagliere di Napoli, dove è custodito questo denario (a pagina 121 del Notiziario):

post-7204-0-77119300-1403716707_thumb.pn

Purtroppo il denario in questione è di conservazione molto scadente (anche a causa della speventosa temperatura durante l'eruzione a Pompei) e in realtà non risolve la questione.

Anche se la foto non ha adeguata definizione, si capisce molto bene che la sezione dove è riportato il numero dell'acclamazione imperiale è praticamente fuori campo.

Faccio molti sforzi a capire come abbiano fatto al Museo a correggere la vecchia lettura da XV a XIIII.

Forse, anche per la particolare disposizione delle lettere COS VII, appare più verosibile la datazione al XIIII piuttosto che al XV, come si può vedere alcuni esempi.

COS VII e XIIII (RIC 5), dopo 1 Luglio 79:

post-7204-0-75326300-1403717199_thumb.jp

COS VII PP e XIIII (RIC 19), dopo 1 Luglio 79:

post-7204-0-66329000-1403717378_thumb.jp

COS VII PP e XV (RIC 37), dopo 1 Luglio 79

post-7204-0-08060100-1403717514_thumb.jp

Quello che si può presumere dalla foto dell'esemplare ex Pompei è che si tratta piuttosto un RIC 5, in quanto non sembra di trovare il PP che segue vicino al COS VII (che sarebbe allora RIC 19, come sostenuto dalla Giove, che però si rifà alla precedente e superata edizione del RIC, che riporta come numero il n. 13).

La situazione non cambia molto in quanto dovrebbe essere sempre la proclamazione XIIII piuttosto che XV.

Un piccolo casino…..

Modificato da acraf
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Ciao , cercare di attribuire la moneta in questione al momento dell' eruzione del Vesuvio e' ricerca affascinante e direi anche numismaticamente scientifica , ma labile , se non bene dimostrata da considerazioni precise di iconografia numismatica ; allora forse meglio affidarsi alle opere storiche , da queste sappiamo con relativa certezza che al momento dell' eruzione del Vesuvio , la cui data del 79 e' praticamente certa , a meno di disquisire inutilmente quale era l' anno "0" , Plinio il Vecchio era in quell' anno Prefetto della flotta di Miseno , come ci ricorda il nipote Plinio il Giovane nelle sue Epistole , libro VI , 16 e 20,3 ; l' unico dubbio dovrebbe riguardare il mese , che forse non fu il 24 di Agosto , ma di Settembre/Ottobre .

Modificato da Legio II Italica
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Infatti il vero problema della datazione dell'eruzione del Vesuvio, che ha seppellito Pompei ed Ercolano, non riguarda l'anno, che è ormai concordemente datato al 79 a.C., quanto al mese.

Ormai la tradizionale datazione del 24 agosto è stata spostata al tardo autunno, non tanto per motivi numismatici, quanto per la presenza di altri indizi, come evidenti tracce di vendemmia già conclusa e di frutta che era di stagione già autunnale e pure di bracieri che risultano essere stati attivati, evidentemente per l'inizio della brutta stagione.

In ogni caso sarebbe utile reperire il catalogo della mostra citata dal Notiziario:

post-7204-0-36082100-1403738972_thumb.pn

Se qualcuno ce l'ha, potrebbe riassumerlo.

Modificato da acraf
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Esatto , la prova decisiva , non tanto dovuta a monete o reperti archeologici , a meno di trovare lapidi in una delle due localita' che riportino la data dell' eruzione , magari insieme ad altri dati per esempio di ricostruzione di qualche edificio , dovrebbe essere proprio quella di origine alimentare , di cui fortunatamente ne sono stati trovati abbondanti resti , in base a questi e' abbastanza facile risalire ai due/tre mesi del tardo 79 in cui avvenne l' esplosione , oltre a questo lasso di tempo dei 2/3 mesi , credo non possiamo attenderci ulteriori risposte precise dal passato , che penso comunque sufficienti a circoscrivere l' evento .

Modificato da Legio II Italica
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  • 3 mesi dopo...

Ho appena visto un interessante servizio su Superquark su una nuova possibile datazione dell'eruzione del Vesuvio del 79DC. Tradizionalmente si fa riferimento alla lettera di Plinio il Giovane che chiarmente dice che l'eruzione è avvenuta "il nono giorno innanzi le calende di settembre" quindi il 24 Agosto ma......

1. La lettera ci è giunta solo grazie agli amanuensi;

2. La versione citata è la più antica ma tutte le altre versioni dicono "il nondo giorno innanzi le calende di novembre;

3. Sono stati trovati a Pompei dei dolia sigillati con il mosto all'interno: quindi la vendemmia doveva essere già avvenuta;

4. Sono stati trovati dei fichi secchi;

5. E' stata trovata addosso ad una donna una moneta simile a questa:

http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s2510.html

IMP XV - La quidicesima acclamazioe imperatoriale è datata l'8 settembre del 79DC e quindi l'eruzione doveva essere per forza posteriore....

Come fanno a sapere che è avvenuta proprio l'8 settembre?

Non posso non pensare che la moneta doveva essere praticamente FDC cool.gif

Ciao Quattrino,

sai dirimi dove si trova tale fonte (evidenziato in verde)?

grazie

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  • 2 mesi dopo...

Salve gente...è da poche settimane uscito in tutte le librerie il nuovo libro di Alberto Angela "I tre giorni di Pompei" edito da Rizzoli....come sempre,mentre leggi un suo libro,sembra di sentirlo parlare in Tv..un ottimo divulgatore scientifico e un'opera davvero interessante,ricchissima di aneddoti storico numismatici

Modificato da Anniovero
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