Nemausus, dupondio spezzato

[modulo_largo 15]

Salve, un paio di giorni fà mi sono aggiudicato questo spezzone, è da un pò che avevo adocchiato questa tipologia di monete, e sapevo anche che sono forse più quelle spezzate di quelle intere..ed era una intera che intendevo mettere in raccolta, poi però mi è capitata questa, l'offerta mi è sembrata buona, la moneta è spezzata in modo netto e " pulito", ed ho ceduto alla tentazione di tentare l'asta..volevo chiedere questo, si è discusso a lungo sull'origine di questi spezzoni, sembra comprovata la teoria che venissero spezzati come ex voto da gettare in fosse antistanti santuari, o cmq si presuppone che fosse una motivazione rituale, ed il fatto che venissero spezzate poteva essere un motivo pratico, ovvero impedire che venissero frodate dai santuari per poter essere reintrodotte in circolazione. Oppure, seconda teoria, quella sinceramente che più mi affascina, venivano spezzate per ottenere una moneta più spicciola, in questo preciso caso un asse, visto che la moneta madre per peso e catalogazione è un dupondio.

Voi che sapete dirmi in proposito?

[arrigome 39]

Monete frazionate..

...per quanto ne so... le ipotesi attualmente sono valide tutte e due

- ex voto - in particolari aree dell'impero, vedi i numerosi rinvennimenti in contesti votivi ...Francia e Spagna;

- quale riduzione dell'asse o del dupondio, attestata in numerori ripostigli. quindi fuori dell'uso votivo.

In particolare sui duponti e assi de Nemausus ci dev'essere un paio di discussioni con interessanti spunti.... ma non ricordo in quale sezione è stata inserita.

Spero che qualche altro lamonetiano.. si ricordi o porti qualche altro contributo.

[modulo_largo 15]

Monete frazionate..

...per quanto ne so... le ipotesi attualmente sono valide tutte e due

- ex voto - in particolari aree dell'impero, vedi i numerosi rinvennimenti in contesti votivi ...Francia e Spagna;

- quale riduzione dell'asse o del dupondio, attestata in numerori ripostigli. quindi fuori dell'uso votivo.

In particolare sui duponti e assi de Nemausus ci dev'essere un paio di discussioni con interessanti spunti.... ma non ricordo in quale sezione è stata inserita.

Spero che qualche altro lamonetiano.. si ricordi o porti qualche altro contributo.

grazie arrigome, una domanda, tu credi che sia più rappresentativo da inserire in raccolta uno spezzone come questo, o la moneta intera da cui esso proviene? Ovviamente parliamo di monete spezzate con tronchesi o similari strumenti in maniera del tutto volontaria, non monete spezzatesi col tempo in maniera accidentale..cioè, in pratica, tu avresti preso il dupondio intero o quello spezzato? Io odio, le monete spezzate, le preferisco logore ma intere, però in questo caso particolare ho fatto un eccezione, visto che ci troviamo di fronte ad un azione voluta dall'uomo per uno scopo ben preciso..

[vince960 35]

Una parentesi... mi sembra che il lato Agrippa sia quello mancante, è questo che intendevi nel titolo? Io ne ho una intera ma consunta all'inverosimile. Anche spezzata la tua ha un suo perché...

[modulo_largo 15]

Una parentesi... mi sembra che il lato Agrippa sia quello mancante, è questo che intendevi nel titolo? Io ne ho una intera ma consunta all'inverosimile. Anche spezzata la tua ha un suo perché...

si vince, intendevo dire che manca il lato con agrippa e mi sono espresso come un libro chiuso.. ripeto, odio le monete spezzate, ma questa sembra avere ancora i rilievi ben definiti, inoltre è stata spezzata con cognizione di causa, in maniera molto " pulita " come dicevo, senza intaccare il ritratto di augusto, ed essendo una caratteristica di questo dupondio di Nimes, il ritrovarsi spesso spezzato a metà, ho creduto di aggiungere qualcosa di "particolare" alla mia piccola raccolta..tra l'altro ho un asse di augusto zecca di roma, e mi accarezzava l'idea di affiancare un'asse provinciale, per confrontare i ritratti: più proporzionato elegante e classicheggiante il primo, più rozzo ma se vogliamo anche più esotico il secondo. Se avessi le possibilità farei lo stesso per ogni imperatore fino ad Diocleziano, che uniformò l'iconografia e l'uso della lingua latina in tutte le provincie dell'impero.

Modificato 30 Aprile, 2010 da modulo_largo

[deas 24]

Oltre all'uso sicuro come ex voto, le monete spezzate venivano usate per sopperire alla mancanza di "spiccioli". In particolare durante il periodo Augusteo, l'economia richiedeva molte monete divisionarie, per via dell'ampiezza degli scambi al dettaglio che avvenivano a Roma e nelle altre città. Nei piccoli villaggi e nelle campagne tale penuria era più sentita, per cui a volte si ricorreva all'espediente di tagliare in due pezzi la moneta ed ottenere così nominali più piccoli. Si trovano monete spezzate anche del periodo repubblicano (assi tipo Giano-Prora). Oltre ai dupondi di Nemausus (alcuni li definiscono assi), lo stesso trattamento della moneta in questione avevano assi e, anche se più di rado, semissi e sesterzi.

[gpittini 1417]

DE GREGE EPICURI

Aggiungo anch'io il mio mezzo coccodrillo; ne ho visti molti, ma questo è uno dei migliori, specie al diritto. Pesa ben 6,8 g.

[gpittini 1417]

Rovescio. Il coccodrillo pare un po' sofferente, forse non ha gradito il dimezzamento!!

[vince960 35]

Poco tempo fa è stata mostrata una di queste monete tagliata IN ORIZZONTALE, con entrambi i ritratti e il coccodrillo leggibili. Molto bella anche quella....

Eccola:

Modificato 4 Maggio, 2010 da vince960