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Viva l'Italia


luke_idk

Risposte migliori

E' curioso notare che la maggior parte dei partecipanti alla spedizione dei Mille, veniva dalla Lombardia, Liguria e Veneto...che ai nostri tempi sono le regioni dove la Lega Nord (anti-unitaria) pesca moltissimi voti.

La Storia a volte si diverte a sparigliare le carte in tavola.

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Beh, in Liguria, giusto un pelino meno :D

Comunque, non è così strano a pensarci. Le spinte verso l'Unità sono nate al Nord; quelle separatiste pure (tralasciando un indipendentismo siciliano, un po' "pilotato").

I Savoia erano del Nord, il movimento repubblicano è nato a Nord.

Il fascismo è nato a Nord, l'antifascismo pure.

Non sono un sociologo, ma credo che tutto questo possa dipendere dallo sviluppo storico e istituzionale delle regioni italiane. Il Sud, una sua unità, l'aveva raggiunta da tempo. Il Nord era stato frammentato in comuni, signorie, staterelli, spesso in lotta fra loro. Il continuo incontro e scontro fra realtà diverse crea un fermento politico-filosofico, di natura diversa, rispetto ad altre realtà, che si traduce in slanci e spinte più organizzati, mediati, magari meno spontanei, ma più collettivi.

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Viva L'italia . . .

Un grazie a chi ha combatutto, un grazie a chi ha perso la vita per una linea immaginaria, per un sogno . . .

Grazie alla generazione di combattenti della mia famiglia che hanno sempre creduto nel tricolore . . . Viva L'italia

buona serata a tutti

Marco

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Viva L'italia . . .

Un grazie a chi ha combatutto, un grazie a chi ha perso la vita per una linea immaginaria, per un sogno . . .

Grazie alla generazione di combattenti della mia famiglia che hanno sempre creduto nel tricolore . . . Viva L'italia

buona serata a tutti

Marco

Anche tu hai qualche garibaldino, in famiglia?

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Il 17 Marzo dovrebbe essere sempre festivo, perché è la data in cui nasce il primo Stato unitario italiano voluto dal popolo italiano e non per volontà straniere.

E' il giorno in cui Re Vittorio Emanuele II assume il titolo di Re d'Italia, conferitogli dalla Camera e dal Senato di Torino, "per Grazia di Dio e Volontà della Nazione", caso unico nel panorama delle monarchie europee.

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Il 17 Marzo dovrebbe essere sempre festivo, perché è la data in cui nasce il primo Stato unitario italiano voluto dal popolo italiano e non per volontà straniere.

E' il giorno in cui Re Vittorio Emanuele II assume il titolo di Re d'Italia, conferitogli dalla Camera e dal Senato di Torino, "per Grazia di Dio e Volontà della Nazione", caso unico nel panorama delle monarchie europee.

Ecco cosa insegna la storia (lettere minuscola voluta) vista dalla parte dei vincitori...

Volontà del popolo italiano???? Ma per favore.....

L'unità d'italia non fu altro che il risultato dall'invasione, dell'occupazione e dell'annessione militare del fu Regno delle Due Sicilie..e conseguenti due secoli di sfruttamento...

Il 17 marzo dovrebbe essere un giorno di lutto..altro che festivo...

Modificato da Nikko
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Spiacente che non ti senta italiano, ma l'Unità Nazionale è un fatto storico.

Duole vedere che a 150 anni di distanza ancora ci sono da fare gli Italiani.

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Spiacente che non ti senta italiano, ma l'Unità Nazionale è un fatto storico.

Duole vedere che a 150 anni di distanza ancora ci sono da fare gli Italiani.

"...... abbiamo fatto l'Italia ora dobbiamo fare gl'italiani....." sono passati 150 anni ma nonostante tutti quei poveri illusi che hanno dato la vita per gli ideali di unità e senso nazionale siamo ancora lontani dal poterli accomplire. Personalmente sono pessimista e credo che se non ci siamo riusciti finora neanche ci riusciremo mai, quando sento persone poi chiamate alle più alte cariche dello Stato sbeffeggiare ed oltraggiare il tricolore dove nel 1849 furono giustiziati dei patrioti che avevano consciamente dato la vita per una causa che già sapevano persa mi sento tanto depresso, depresso ed arrabbiato.

Viva l'Italia nonostante gl'italiani

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Si può essere Italiani anche avendo una visione diversa della forma di Stato. C'è chi predilisce una confederazione, chi rimanere nell'Impero austro-ungarico...sembrano scritti da ucronia o anacronistici, ma anche io penso la forma di Stato attuale non sia quella giusta...basti vedere il mio avatar ;)

Saluti,

Giuseppe

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Spiacente che non ti senta italiano, ma l'Unità Nazionale è un fatto storico.

Duole vedere che a 150 anni di distanza ancora ci sono da fare gli Italiani.

Cerchiamo di evitare di scadere nel personale....

Mi dite voi dove la vedete tutta questa Unità Nazionale?...al di la di quella territoriale...

Modificato da Nikko
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Viva L'italia . . .

Un grazie a chi ha combatutto, un grazie a chi ha perso la vita per una linea immaginaria, per un sogno . . .

Grazie alla generazione di combattenti della mia famiglia che hanno sempre creduto nel tricolore . . . Viva L'italia

buona serata a tutti

Marco

Anche tu hai qualche garibaldino, in famiglia?

SI =) ho più o meno tuttla famiglia che ha servito l'esercito!!! dal 1861 al 1945 in guerra c'era sempre qualcuno !!!

Saluti

Marco

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Inviato (modificato)

SI =) ho più o meno tuttla famiglia che ha servito l'esercito!!! dal 1861 al 1945 in guerra c'era sempre qualcuno !!!

Purtroppo, dal 1861 al 1945 la norma era la guerra e non la pace... e non solo in Italia, anzi.

Modificato da luke_idk
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Ognuno è libero di pensare quello che vuole, basta agire coerentemente. Io sono felice dell'Unità italiana e sarei, altrettanto, felice dell'Unità Europea dalle Azzorre a Vladivostok. Chi non è d'accordo può sempre aderire a qualche movimento separatista, sia settentrionale, sia altoatesino, sia sardo, sia meridionale o borbonico. A quanto pare, però la grande maggioranza degli italiani resta unitaria, magari critica, ma unitaria, dato che, a parte le lamentele contro la "conquista", il separatismo meridionalista mi sembra suscitare poche adesioni.

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Ognuno è libero di pensare quello che vuole, basta agire coerentemente. Io sono felice dell'Unità italiana e sarei, altrettanto, felice dell'Unità Europea dalle Azzorre a Vladivostok. Chi non è d'accordo può sempre aderire a qualche movimento separatista, sia settentrionale, sia altoatesino, sia sardo, sia meridionale o borbonico. A quanto pare, però la grande maggioranza degli italiani resta unitaria, magari critica, ma unitaria, dato che, a parte le lamentele contro la "conquista", il separatismo meridionalista mi sembra suscitare poche adesioni.

Vivendo in Lombardia ti dico che il federalismo mi farebbe comodo. . . molto comodo . . .

Saluti

Marco

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dato che, a parte le lamentele contro la "conquista", il separatismo meridionalista mi sembra suscitare poche adesioni.

Se a scuola, sin dalle elementari, si insegna la storia dal punto di vista dei vincitori (gli industrializzati piemontesi che vanno "in aiuto" del povero ed arretrato meridione) e quindi si indottrinano le nuove leve in un erto senso, sfido che una coscienza critica si possa formare a partire dai più giovani.

Se a questo aggiungiamo la generale e notevole ignoranza che attanaglia la Nazione, lo credo bene che chi si lamenta sia, per usare un eufemismo, in netta minoranza..

Devi dire che ben più seguito, invece, ha il separatismo settentrionale ;)

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Devi dire che ben più seguito, invece, ha il separatismo settentrionale ;)

Allora, più che ignoranza, potrebbe essere, esclusivamente, interesse economico ;)

Magari, ci saranno anche tanti separatisti meridionali, che credono sia più conveniente restare uniti, pur dimostrando ben poca coerenza. Io non ho di questi problemi, visto che vorrei tutta l'Europa unita.

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Scusa Like, ma perchè parli di "separatismo meridionale"?

I Neoborbonici non sono affatto dei separatisti o degli indipendentisti!

"Il Movimento Neoborbonico non è un movimento politico-elettorale perchè è indispensabile prima una ricostruzione della coscienza storica dei Meridionali;

non è federalista perchè tutte le forme di federalismo proposte sono funzionali solo agli interessi del Nord;

non è separatista perchè il Sud ha contribuito in massima parte alla formazione di questa nazione e i conti unitari sono ancora aperti;

non è monarchico perchè i Borbone sono soprattutto dei simboli della storia e della cultura del Mezzogiorno."

E ancora:

"Il Movimento Neoborbonico è un movimento culturale che nasce per ricostruire la storia del Sud e con essa l'orgoglio di essere meridionali."

Per approfondire:

http://www.neoborbonici.it/portal/index.php?option=com_content&task=view&id=36&Itemid=54

Se vogliamoo discuterne, facciamolo con cognizione di causa senza abusare dei termini. Grazie.

Modificato da Nikko
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