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IGNORED

Se l'Italia uscisse dall'Euro...


Erdrückt

Risposte migliori

Ho volutamente escluso terrorismo e criminalità perchè nulla c'entrano con integrazione o disintegrazione. Colpi di stato tentati ce ne sono stati anche nei paesi comunitari (uno solo riuscito) ma oltre mezzo secolo fa, quando il processo unitario era appena inziato.

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Statalismo e pianificazione economica per colpa dell'Unione Europea? Ma se TUTTE le Commissioni che si sono succedute negli ultimi decenni, e tutta la legislazione europea che ne è derivata, sono sempre state molto più liberiste della stragrande maggioranza dei governi nazionali... se non altre perché i governi hanno le elezioni, e quindi raramente possono allargarsi più di tanto. Secondo me hai visto un altro film. Non è che confondi l'Unione Europea con il Comintern? :D

infatti sono uno di coloro che adottano volentieri la sigla EURSS... ;)

I parlamenti nazionali sono esautorati del diritto/potere di stabilire la politica economica (le finanziarie devono essere approvate all'estero). Non è possibile utilizzare leve economiche che facciano sforare da parametri (giusti/sbagliati? non è questione di merito) imposti dall'alto.

Buona parte delle decisioni sono basate su principi keynesiani (quindi roba high fantasy, concedimelo).

Governa una serie di organismi non elettivi dove si accede per cooptazione da altri organismi non elettivi...

I corpi militari nazionali vengono sciolti forzosamente per entrare a far parte di "eserciti europei" (L'Eurogendfor....ragazzi, SCIOLGONO I CARABINIERI).

Andiamo molto veloci verso uno stato ad economia pianificata e centralizzata. E i risultati si vedono.

Che poi, siccome hanno stabilito un mercato unico, mi si parli di liberismo, mi sembra non vedere tutto il resto.

Ah, ovviamente il nostro parere non è richiesto perchè "l'Europa è bene".

Come ha detto l'ex dissidente sovietico Vladimir Bukovsky, che ha coniato l'acronimo EURSS di cui sopra: "Io ho vissuto nel vostro futuro. E non ha funzionato".

Questa è una sua intervista del 2000:

"Per quasi 50 anni abbiamo vissuto insieme un grande pericolo, all’ombra dell’Unione Sovietica, un paese aggressore che voleva imporre il suo modello politico a tutto il mondo. Diverse volte nella mia vita ho visto per puro miracolo sventare il sogno dell’Urss. Poi abbiamo visto la bestia contorcersi e morire davanti ai nostri occhi. Ma invece di esserne felici, siamo andati a crearci un altro mostro. Questo nuovo mostro è

straordinariamente simile a quello che abbiamo appena seppellito.

Che cos’era l’Urss? Un’unione di repubbliche socialiste.

Che cos’è l’Ue? Un’unione di repubbliche socialiste.

Tutti i paesi dell’Unione europea tranne la Spagna e l’Austria hanno governi socialisti. E guardate cos’è successo all’Austria, quando non ha voluto un governo socialista.

Chi governava l’Urss? Quindici persone, non elette, che si sceglievano fra di loro.

Chi governa l’Ue? Venti persone non elette che si scelgono fra di loro

Come fu creata l’Urss? Soprattutto con la forza militare, ma anche costringendo le repubbliche a unirsi con la minaccia finanziaria, facendo loro paura economicamente.

Come si sta creando l’Ue? Costringendo le repubbliche a unirsi con la minaccia finanziaria, facendo loro paura economicamente.

Per la politica ufficiale dell’Urss le nazioni non esistevano, esistevano solo i «cittadini sovietici». L’Urss creò una nuova entità, chiamato popolo sovietico.

L’Ue non vuole le Nazioni, vuole solo i cosiddetti «europei».

In teoria, ogni repubblica dell’Urss aveva il diritto di secessione. In pratica, non esisteva alcuna procedura che consentisse di uscirne.

Nessuno ha mai detto che non si può uscire dall’Europa. Ma se qualcuno dovesse cercare di uscirne, troverà che non è prevista nessuna procedura.

Nell’Urss esisteva la corruzione tipica di una repubblica socialista: una corruzione organizzata dall’alto.

Nell’Ue i sintomi della corruzione sono uguali, tipicamente sovietici.

L’Ue promette più uguaglianza, più equità, più giustizia. Questa è una promessa bolscevica.

Nell’Urss, che prometteva le stesse cose, si creò una classi di nomenklatura, e la disparità di condizioni era più grande che negli Stati Uniti.

L’Urss aveva i gulag.

L’Ue non ha dei gulag che si vedono, non c’è una persecuzione tangibile. Ma nonostante l’ideologia della sinistra di oggi sia «soft», l’effetto è lo stesso: ci sono i gulag intellettuali. Gli oppositori sono completamente isolati e marchiati come degli intoccabili sociali. Sono messi a tacere, gli si impedisce di pubblicare, di fare carriera universitaria ecc. Questo è il loro modo di trattare con i dissidenti. I risultati del Gulag intellettuali sono gli stessi del Gulag visibile. E i loro piani prevedono che alla polizia europea sia concessa l’immunità, una cosa che non era garantita

neanche al Kgb!»

L’Urss era aggressiva. Poteva sopravvivere solo annettendo nuovi paesi.

L’Ue è lo stesso vicolo cieco. E non è a vantaggio dell’Europa".

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aggiungo solo un piccolo particolare: perchè deve essere così traumatico uscire dall'euro? nn abbaimo forse paesi che non usano l'euro? la più grossa nazione finanziaria UK non usa l'euro e ci si dovrebbe spaventare se l'Italia dovesse uscire dall'area euro? uscire dall'euro non vorrebbe dire uscire dal MEC, dal trattato di Schengen o dall'Europa. Comunque ad alcune realtà ha fatto comodo avere l'euro e ci vengono

a raccontare la favoletta che se esce la Grecia cade il castello di carta. Ma dai ............

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Awards

Comunque ad alcune realtà ha fatto comodo avere l'euro e ci vengono

principalmente alla germania che ha potuto conquistare mercati a danno della produzione di stati piu` deboli

un po` come e` successo con l unita` d italia , l industrializzazione e` avvenuta al nord perche` c erano piu` infrastrutture , meno burocrazia etc mentre il sud importava i prodotti del nord

il risultato lo sappiamo

e lo stesso succedera con l europa , i tedeschi si arricchiscono e tutti gli altri invece no

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Tieni conto Fabry che l'Inghilterra possiede comunque il 15,98% della BCE, non è certo un giocatore neutro o esterno come ama far credere...

In ogni caso oltre che uscire dall'Euro, noi dovremmo anche (e per certi versi sopratutto) uscire da Maastricht e Schengen; ci hanno talmente fatto il lavaggio del cervello da indurci a credere che avere il controllo sulla nostra economia, la nostra moneta e i nostri confini coincida con una sorta di delirio nazionalista/fascista totalmente irrazionale, e non sia invece la condizione naturale di uno Stato indipendente e sicuro.

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Se l'euro fallisse sarebbe un guaio... non nell'immediato per via dell'inflazione ma a lungo periodo.

Io una cosa vorrei capire... questa per me è una guerra commerciale che ha come scopo quello di disgregare l'euro dai mercati. Il problema dell'euro è che non si può pensare di aggregare stati differenti (in leggi, economie ecc.) solo economicamente.

Per me ci vorrebbe un poco di coraggio.... occorre fare un processo democratico che Getti le basi per lo scioglimento degli Stati Nazionali a favore di uno Stato unico Europeo...

1 - magari cominciare a demandare poteri al parlamento europeo a discapito dei rispettivi parlamenti nazionali sarebbe un inizio. NATURALMENTE UN PARLAMENTO NOMINATO DAGLI EUROPEI.

2 - Avere una sola banca nazionale che emetta valuta (cioè che abbia la possibilità di svalutare la moneta come fanno gli USA)

3 - Occorrerebbe ripensare al sistema economico... economia reale... solo un paese Europeo ne avrebbe la forza.

Se non avremmo ora questo coraggio e l'euro e l'Europa tornasse a percorrere una strada differente da quella comune ed unitaria ci troveremmo ad avere:

1- Stati e monete vittime dei mercati e impotenti nel poter determinare il proprio destino

2- Stati destinati a decadere economicamente in quanto soli, privi di materie prime e sotto continue speculazioni dei mercati.

Temo una situazione in cui le tensioni sarebbero ovunque palpabili e gli stregoni con la "ricetta giusta" non mancherebbero a presentarsi. La storia si studia perchè spesso è un circolo ... ritorna sempre. Ma noi Europei l'abbiamo studiata e dobbiamo farne tesoro... scusate ma le immagini dell'ingresso in marcia in un parlamento Europeo di alcuni suoi parlamentari, parlamento dello stato culla delle cultura occidentale, devono avermi fatto pensare troppo che la questione qui è più seria di di quello che sembra.

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le finanziarie devono essere approvate all'estero

Magari fosse stato concesso all'UE il potere vero di controllare i blianci (la Grecia, nell'Euro non sarebbe mai entrata) invece, ognuono ha fatto quello che voleva (non troppa, ma troppo poca integrazione)

Non è possibile utilizzare leve economiche che facciano sforare da parametri

Leve che, per anni, hanno portato a soluzioni mipi di breve periodo, con crescente indebitamento...

Buona parte delle decisioni sono basate su principi keynesiani (quindi roba high fantasy, concedimelo).

Ma da quando? Forse, avessero ascoltato Keynes non avremmo avuto l'ascesa di Hitler e la seconda guerra mondiale e non sarebbe stata distrutta la repubblica di Weimar, vero centro culturale dell'Europa degli anni '20... High fantasy? Ci ha fatto superare la crisi degli anni '30...

I corpi militari nazionali vengono sciolti forzosamente per entrare a far parte di "eserciti europei" (L'Eurogendfor....ragazzi, SCIOLGONO I CARABINIERI).

Hanno sciolto i carabinieri? Non abbiamo più un esercito nazionale? Ma l'antieuropeismo è arrivato ad inventarsi queste cose? Se, poi, avessimo un unico esercito e, razionalizzando le spese, le riducessimo, invece di buttare soldi... magari!!!

Andiamo molto veloci verso uno stato ad economia pianificata e centralizzata.

Eh??????? L'osservazione dei fatti dice che è esattamente l'opposto. Andiamo verso l'ultraliberismo, senza alcuna forma di tutela. Qualcosa che qualsiasi serio teorico della libera economia di mercato aborrisce. La dislocazione all'estero (furoi dall'UE) la chiamiamo economia pianificata o capitalismo selvaggio?

Pur non condividendo minimamente il nazionalismo, nulla vieta di pensarla come si vuole, ma inventare che l'UE sia uno strumento comunista per l'economia pianificata...

Sarà un caso che i partiti comunisti europei siano tutt'altro che europeisti?

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le finanziarie devono essere approvate all'estero

Magari fosse stato concesso all'UE il potere vero di controllare i blianci (la Grecia, nell'Euro non sarebbe mai entrata) invece, ognuono ha fatto quello che voleva (non troppa, ma troppo poca integrazione)

Non è possibile utilizzare leve economiche che facciano sforare da parametri

Leve che, per anni, hanno portato a soluzioni mipi di breve periodo, con crescente indebitamento...

Buona parte delle decisioni sono basate su principi keynesiani (quindi roba high fantasy, concedimelo).

Ma da quando? Forse, avessero ascoltato Keynes non avremmo avuto l'ascesa di Hitler e la seconda guerra mondiale e non sarebbe stata distrutta la repubblica di Weimar, vero centro culturale dell'Europa degli anni '20... High fantasy? Ci ha fatto superare la crisi degli anni '30...

I corpi militari nazionali vengono sciolti forzosamente per entrare a far parte di "eserciti europei" (L'Eurogendfor....ragazzi, SCIOLGONO I CARABINIERI).

Hanno sciolto i carabinieri? Non abbiamo più un esercito nazionale? Ma l'antieuropeismo è arrivato ad inventarsi queste cose? Se, poi, avessimo un unico esercito e, razionalizzando le spese, le riducessimo, invece di buttare soldi... magari!!!

Andiamo molto veloci verso uno stato ad economia pianificata e centralizzata.

Eh??????? L'osservazione dei fatti dice che è esattamente l'opposto. Andiamo verso l'ultraliberismo, senza alcuna forma di tutela. Qualcosa che qualsiasi serio teorico della libera economia di mercato aborrisce. La dislocazione all'estero (furoi dall'UE) la chiamiamo economia pianificata o capitalismo selvaggio?

Pur non condividendo minimamente il nazionalismo, nulla vieta di pensarla come si vuole, ma inventare che l'UE sia uno strumento comunista per l'economia pianificata...

Sarà un caso che i partiti comunisti europei siano tutt'altro che europeisti?

Scusa, ma proprio non ci siamo;

1)innanzitutto, che le finanziarie siano approvate a Bruxelles è un dato di fatto e anche una necessità legale formalmente configurata. Non penso proprio tu possa smentirlo.

2)Che le leve economiche siano state a volte usate male, è un dato di fatto, ma non inficia il fatto che io cittadino abbia il diritto di votare per un governo che si propone di usarle come IO lo autorizzo a fare, e non a seguire le istruzioni di un altro governo "Superiore" e straniero da me non raggiungibile.

E' la democrazia, questa.

3)Seguo la scuola austriaca, quindi Keynes e le sue teorie hanno tutta la mia disistima; basti pensare alle politiche di "stimolo" avute in questi ultimi anni, figlie dei suoi ragionalmenti, che bei risultati hanno ottenuto.

4)Sì, sciolgono i Carabienieri: Il Trattato Eurogendfor è stato firmato a Velsen il 18 ottobre 2007 da Francia, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo e Italia.

E' previsto che nessuno stato possa avere più di 3 forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica).

I Carabienieri confluiranno in parte nella Polizia di Stato, in parte entreranno in servizio nel corpo Eurogendfor.

Ci credo, comunque, che tu non lo sapessi, perchè come sempre queste decisioni "europee" sono prese in gran segreto, mettendo i cittadini di fronte al fatto compiuto.

Modificato da Druso Galerio
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Anche perchè secondo me non dobbiamo pensare che se si torna alla lira è come "prima dell'euro".... nel frattempo quanto ha aumentato la Cina (e gli altri paesi che in questi anni si sono sviluppati) l'importazione dei Barili di greggio? Non oso immaginare quanto potremmo davvero pagare in lire, ora e in futuro, il greggio e le altre materie prime.

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La storia si studia perchè spesso è un circolo ... ritorna sempre.

Appunto; dal 476 a oggi, tutti quelli che hanno voluto riunificare l'Europa l'han fatto mettendo mano alla spada. E neanche ci sono riusciti. Quando impareremo che un'utopia simile è impossibile quanto dannosa?

L'Europa è un'astrazione, non esiste. Danesi, portoghesi e sloveni non hanno nulla in comune, per esempio: nè lingua, nè stirpe, nè storia; si conoscono poco e male. Hanno economie diverse e problemi diversi. Vivono in terre diverse. Ma perchè dobbiamo unirli per forza?

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Scusa, ma proprio non ci siamo;

1)innanzitutto, che le finanziarie siano approvate a Bruxelles è un dato di fatto e anche una necessità legale formalmente configurata. Non penso proprio tu possa smentirlo.

Posso. Quale sarebbe questa necessità legale formalizzata. Non acaso si parla di unione fiscale, dato che non esiste...

2)Che le leve economiche siano state a volte usate male, è un dato di fatto, ma non inficia il fatto che io cittadino abbia il diritto di votare per un governo che si propone di usarle come IO lo autorizzo a fare, e non a seguire le istruzioni di un altro governo "Superiore" e straniero da me non raggiungibile.

E' la democrazia, questa.

Infatti, contrariamente agli antieuropeisti, io voglio un governo europeo, che risponda al parlamento europeo eletto dai cittadini, quindi raggiungibile. Quindi, più democrazia. Questo si ottiene con maggiore integrazione, non con minore integrazione.

3)Seguo la scuola austriaca, quindi Keynes e le sue teorie hanno tutta la mia disistima; basti pensare alle politiche di "stimolo" avute in questi ultimi anni, figlie dei suoi ragionalmenti, che bei risultati hanno ottenuto.

Hai il diritto di pensarla come vuoi su questo, ma non è che sia una verità assoluta. Io non seguo e non apprezzo la scuola austriaca, ad esempio.

4)Sì, sciolgono i Carabienieri: Il Trattato Eurogendfor è stato firmato a Velsen il 18 ottobre 2007 da Francia, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo e Italia.

E' previsto che nessuno stato possa avere più di 3 forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica).

I Carabienieri confluiranno in parte nella Polizia di Stato, in parte entreranno in servizio nel corpo Eurogendfor.

Ci credo, comunque, che tu non lo sapessi, perchè come sempre queste decisioni "europee" sono prese in gran segreto, mettendo i cittadini di fronte al fatto compiuto.

Più probabile che io non lo sappia perchè la cosa non mi interessa minimamente e se aumenta il coordinamento delle forze dell'ordine italiane ed europee lo trovo solo positivo e se si riducono le spese meglio ancora. Quindi, ottimo. Dunque, spariscono Carabinieri, Gendarmeria e Guardia Civile? Ci crederò quando lo vedrò...

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Appunto; dal 476 a oggi, tutti quelli che hanno voluto riunificare l'Europa l'han fatto mettendo mano alla spada. E neanche ci sono riusciti.

Ecco, una volta tanto che ci si prova senza spada, mi sembra un fatto positivo. Non a caso, le guerre sono finite...

L'Europa è un'astrazione, non esiste. Danesi, portoghesi e sloveni non hanno nulla in comune, per esempio: nè lingua, nè stirpe, nè storia; si conoscono poco e male. Hanno economie diverse e problemi diversi. Vivono in terre diverse. Ma perchè dobbiamo unirli per forza?

Un humus culturale europeo è innegabile... E' anche vero, che c'è chi sostiene le tue stesse affermazioni, in relazione a liguri, emiliani e pugliesi, quindi perchè non dividere anche l'Italia? Poi, qualcuno mi spiegherà a quale cittadinanza dovrei appartenere io

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Scusa, ma proprio non ci siamo;

1)innanzitutto, che le finanziarie siano approvate a Bruxelles è un dato di fatto e anche una necessità legale formalmente configurata. Non penso proprio tu possa smentirlo.

Posso. Quale sarebbe questa necessità legale formalizzata. Non acaso si parla di unione fiscale, dato che non esiste...

2)Che le leve economiche siano state a volte usate male, è un dato di fatto, ma non inficia il fatto che io cittadino abbia il diritto di votare per un governo che si propone di usarle come IO lo autorizzo a fare, e non a seguire le istruzioni di un altro governo "Superiore" e straniero da me non raggiungibile.

E' la democrazia, questa.

Infatti, contrariamente agli antieuropeisti, io voglio un governo europeo, che risponda al parlamento europeo eletto dai cittadini, quindi raggiungibile. Quindi, più democrazia. Questo si ottiene con maggiore integrazione, non con minore integrazione.

3)Seguo la scuola austriaca, quindi Keynes e le sue teorie hanno tutta la mia disistima; basti pensare alle politiche di "stimolo" avute in questi ultimi anni, figlie dei suoi ragionalmenti, che bei risultati hanno ottenuto.

Hai il diritto di pensarla come vuoi su questo, ma non è che sia una verità assoluta. Io non seguo e non apprezzo la scuola austriaca, ad esempio.

4)Sì, sciolgono i Carabienieri: Il Trattato Eurogendfor è stato firmato a Velsen il 18 ottobre 2007 da Francia, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo e Italia.

E' previsto che nessuno stato possa avere più di 3 forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica).

I Carabienieri confluiranno in parte nella Polizia di Stato, in parte entreranno in servizio nel corpo Eurogendfor.

Ci credo, comunque, che tu non lo sapessi, perchè come sempre queste decisioni "europee" sono prese in gran segreto, mettendo i cittadini di fronte al fatto compiuto.

Più probabile che io non lo sappia perchè la cosa non mi interessa minimamente e se aumenta il coordinamento delle forze dell'ordine italiane ed europee lo trovo solo positivo e se si riducono le spese meglio ancora. Quindi, ottimo. Dunque, spariscono Carabinieri, Gendarmeria e Guardia Civile? Ci crederò quando lo vedrò...

Caro Luke,

Esiste L'Ecofin, e il suo compito è proprio quello di verificare che le singole finanziarie rispettino i criteri del patto di Stabilità e le direttive economiche della Commissione Europea; se trovano incongruenze, possono decidere varie misure, dal richiamo alle sanzioni, perchè l'adesione ai vari trattati ha creato la formale e legale necessità di sottoporre le decisioni del parlamento nazionale a loro.

Controlla pure :http://it.euronews.com/2011/09/28/approvata-la-riforma-della-governance-economica/

Ogni autunno non leggi mai sui giornali "La finanziaria approvata Bruxelles..." e via dicendo?

Lo fanno per sport forse?

Quanto al cosidetto Parlamento Europeo, se ti informi scoprirai che il suo ruolo non è certo legislativo, come il nome suggerirebbe, ma puramente consultivo. Una facciata.

Riguardo la questione Eurogendfor, che possa non interessarti è legittimo, ma anche qui faccio riferimento a decisioni ufficiali, quindi non è questione di "crederci". Se poi la loro sparizione aumenterà il coordinamento delle varie forze, beh, prendiamo 2 piccioni con una fava...facciamo sparire anche, chessò, l'Esercito?

Modificato da Druso Galerio
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La storia si studia perchè spesso è un circolo ... ritorna sempre.

Appunto; dal 476 a oggi, tutti quelli che hanno voluto riunificare l'Europa l'han fatto mettendo mano alla spada. E neanche ci sono riusciti. Quando impareremo che un'utopia simile è impossibile quanto dannosa?

L'Europa è un'astrazione, non esiste. Danesi, portoghesi e sloveni non hanno nulla in comune, per esempio: nè lingua, nè stirpe, nè storia; si conoscono poco e male. Hanno economie diverse e problemi diversi. Vivono in terre diverse. Ma perchè dobbiamo unirli per forza?

Ma quale Utopia è inevitabile.

Rispetto al passato l'unione sarebbe di penna e non di spada (e la penna si sa è più forte della spada) e sarebbe democratica (non annessione e sottomissione).

Gli Europei hanno tutto ciò che occorre per essere uniti in un unico stato ... hanno gli stessi valori, la stessa visione di società e le masse acculturate.

I valori occidentali che vi sono in Portogallo sono gli stessi che trovi in Danimarca, Slovenia, Italia.

L'occidente anche se ha differenze minime ha più cose che l'accomuna che cose che le divida.

L'alternativa se non l'avete capito è parlare cinese o scrivere in arabo.

IO NON RIESCO A CAPIRE COME SI FACCIA A NON VEDERE COME CULTURALMENTE SIAMO TUTTI OCCIDENTALI mentre nel resto del mondo... chi ha il petrolio spesso ha stati in cui vige la legge coranica... gli stati più popolosi non sanno cosa siano i diritti dell'uomo. Libertà, democrazia e la storia accomuna tutti gli europei. ORMAI LE DISTANZE DI UN TEMPO NON CI SONO PIU' se pensiamo che tutto può tornare come negli anni 70 o 80 siamo degli illusi.

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In teoria e' come dici tu, in pratica la storia degli ultimi dieci anni ci ha già insegnato che così non e'. E contano i fatti, non le teorie, soprattutto in geopolitica.

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Fenice, che tra la cultura europea e altre esista un abisso, è evidente a chiunque apprezzi il chiamare le cose col loro nome, sono d'accordo con te.

Così come il fatto che l'Europa possa intendersi come accumunata da certe caratteristiche; è sicuro.

Ma da qui a proporre un'unione POLITICA dei vari stati europei, ce ne passa, e davvero parecchio.

Sopratutto, sulle basi che ha ora, di democrazia non c'è nulla, ma davvero nulla, anzi.

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Caro Luke,

Esiste L'Ecofin, e il suo compito è proprio quello di verificare che le singole finanziarie rispettino i criteri del patto di Stabilità e le direttive economiche della Commissione Europea; se trovano incongruenze, possono decidere varie misure, dal richiamo alle sanzioni, perchè l'adesione ai vari trattati ha creato la formale e legale necessità di sottoporre le decisioni del parlamento nazionale a loro.

So benissimno cos'è l'Ecofin. Quindi, la Grecia ha sempre seguito le direttive europee. Allora ha ragione a lamentarsi. O, forse, ha fatto quelle che le pareva perchè i poteri di controllo sono minimi...

Quanto al cosidetto Parlamento Europeo, se ti informi scoprirai che il suo ruolo non è certo legislativo, come il nome suggerirebbe, ma puramente consultivo. Una facciata.

Una cosa comune agli antieuropeisti è quella di crdere che gli altri non siano informati. Ho seri dubbi a riguardo... Guarda che essendo un europeista convinto conosco bene quali siano le strutture europee e le loro mansioni. Più che informarmi io, dovresti leggere meglio tu. :) Ho parlato di democrazia. Credi che voglia un parlamento di facciata? Ho detto che vorrei un'unione politica (che non c'è) con un parlamento VERO, cui debba rispondere un governo vero. Ribadisco: più integrazione, siginfica VERA integrazione.

Riguardo la questione Eurogendfor, che possa non interessarti è legittimo, ma anche qui faccio riferimento a decisioni ufficiali, quindi non è questione di "crederci".

Quando vedrò che la caserma dei Carabinieri vicino casa mia toglierà i simboli dei Carabinieri sarà un dato di fatto. Negativo o positivo, lo vedremo.

facciamo sparire anche, chessò, l'Esercito?

E ne facciamo uno unico? Coordinato, più efficiente e meno costoso? Suona bene.

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Fenice, che tra la cultura europea e altre esista un abisso, è evidente a chiunque apprezzi il chiamare le cose col loro nome, sono d'accordo con te.

Così come il fatto che l'Europa possa intendersi come accumunata da certe caratteristiche; è sicuro.

Ma da qui a proporre un'unione POLITICA dei vari stati europei, ce ne passa, e davvero parecchio.

Sopratutto, sulle basi che ha ora, di democrazia non c'è nulla, ma davvero nulla, anzi.

Io infatti ho detto che ci vorrebbe un pochino di coraggio e INIZIARE a fare un processo che negli anni porti ad un unione politica democratica. Non si fa uno stato dall'oggi al domani... ciò però non vuol dire che non si debba fare e oggi iniziare. Siamo in crisi? iniziamo almeno a fare una vera unione economica in UE... con gli eurobond, una banca centrale unica (vera!).

Io sono convinto che oggi i piccoli stati europei sarebbero inadeguati per affrontare i nuovi scenari mondiali. Uno stato Europeo garante dei nostri valori occidentali è secondo me un bene comune da costruire.

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Sul ruolo della BCE e della sua debolezza rispetto alla FED do' ragione a LaFenice. Ma il problema e' che i tedeschi non vogliono...!

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Se l'Italia uscisse dell'Euro penso che le prime monete saranno "Litre" riconiate su moduli di euro (tipo alcune monete dell'epoca di Timoleonte) o magari cercheremmo di rimettere in circolazione proprio quelle, le uniche che rimarrebbero :blum:

Scherzi a parte questa unione monetaria é solo un favore alla Germania, di cortesia, visto che non ha bisogno di dare nulla in cambio. Ma ci pensate che grazie a questa crisi si finanzia a 1,4% e presta i soldi alla fallita Grecia al 5-6% !!

Scandaloso.

Modificato da scalptor
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Salve.

Voi che ne sapete piú di me spiegatemi esattamente cosa sia il signoragio.

Per quello che ne so io e questo:

La BCE produce il denaro destinato a tutta l'europa ( lo si puó constatare guardando una qualsiasi banconota d'euro, vi é stampato BCE ) questa funzione era prima delegata alla banca d'Italia ( sempre banca é ). Il costo di questo denaro é di circa 30 Euro cent a banconota. Bene una volta prodotta la presta allo stato che ne fá richiesta con un interesse del 3% ( nel caso della Grecia anche di piú ) quindi per ogni banconota da 100€ che guadagnamo noi paghiamo ( qui é la cosa che secondo me é piú assurda ) a fine anno 103€ che tolti i 30 euro ct fá un guadagno NETTO ( perché non pagano le tasse ) di 102,70€ a banconota indebitando gli stati sempre di piú senza che essa ( la bce ) sia realmente in grado di coprire tutte le banconote emesse con beni auriferi l'unico ( insieme ad altri metalli preziosi ) a garantire stabilita e credibilità della moneta.

Se invece le banconote lo stato le riceverebbe per il solo costo di quest'ultima ( cioè 30 centesimi ) esso potrebbe tramite le tasse che paghiamo e gli investimenti che si farebbero nel territorio, rendere la moneta forte é credibile.

Io spero proprio che qualcuno di voi mi dica che le cose non stanno cosi e che il signoraggio favorisca lo sviluppo e non le banche stesse, ma se cosi fosse perché non fare un referendum per abolire questo scandalo che oramai sta distruggendo l'unione di stati che si é creato che come già detto evita rischi di guerre.

P.s: Visto che vivo in Germania volevo solo dirvi che qui non é che ci regalano i soldi o abbiamo un sistema fiscale d'oro, i tedeschi sono un grande popolo che io ammiro ed invidio, essi hanno cominciato a fare sacrifici già da dieci ( se non piú )anni fá , quello che c'é da fare lo fanno senza lamentarsi, vi faccio qualche esempio?

Iva il 19% ( come in Italia )

Il mio titolare paga di tasse per me ( incluse le spese mediche che sono divise tra lui e me con l'importo di 700€ mensili) quasi lo stesso importo che percepisco io, in piú io pago ( solo perché ho la famiglia a carico) 350€ tra previdenza e tasse.

Mia moglie paga ogni mese di tasse sullo stipendio ( visto che non ha la famiglia a carico e ci sono io che lavoro ) il 50% di tasse sullo stipendio ( mica bruscolini )

Per non raccontare di tutte quelle fabbriche ( BMW, Mercedes etc anche in altri settori ) dove gli operai sono state costretti ( visto la crisi ) a fare ore di straordinario a costo zero e nessuno si lamenta.

Le pensioni da fame ( si discute di 850€ al mese se calcolate che un affitto in un quartiere popolare costa 500€, vedete voi ).

Dipendenti comunali che non hanno il diritto di sciopero per legge!

Nessuna garanzia di buona uscita ( il tribunale decide caso per caso ).

Servizio sociale in caso di licenziamento che va nel primo anno al 60% dello stipendio netto poi passa a 450€ ( con l'aggiunta di bonus che riguarda vestiario e beni di prima necessita semestrale)

Asili a pagamento (io pago per mio figlio 130€ al mese, perché il mio guadagno non é eccessivo senno sarebbero di piú)

Ed altre cose che non staro qui ad elencare, ma giá questo vi dimostra che qui il pane é duro quanto lo é in Italia le uniche cose che ci differenziano e il sistema politico molto migliore di quello Italiano ( qui le cose si fanno SEMPRE ) e che i servizi sono veloci, affidabili, certi, facili, malgrado in Italia vi siano il triplo dei dipendenti comunali che ci sono qui con una popolazione ( tedesca ) di 80milioni

Spero che queste mie righe facciano cambiare idea a qualcuno che pensa ( come i media cercano di far credere ) che il male dell'Europa sono i tedeschi anzi secondo me sono la spina dorsale, non vogliono i bond, e fanno bene gli altri stati fanno gli sprechi ( esempio la Grecia le grandi opere fatte per le olimpiadi ) non pagano le tasse, hanno immense quantità di denaro nero in Svizzera, e loro ( i tedeschi ) dovrebbero pagare per ció? Perché i bond ( correggetemi se mi sbaglio ) non sono altro che mettere il debito dell' europa in unico paniere vederlo ai cittadini che passato un determinato tempo ( 5, 10,15 anni) lo riscuoterebbero con gli interessi, ma allo stesso tempo il debito deve essere coperto dallo stato emettitrice ( in questo caso l'europa ) quindi anche la Germania. Ogniuno si paghi gli spechi propri che noi ci paghiamo il nostro ammesso e concesso che le banche c'é lo permettano ( vedi signoraggio )

Modificato da fabione191
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