Vai al contenuto
IGNORED

NON E' MAI TROPPO TARDI ......


dabbene

Risposte migliori

"ti lascio una moneta che tu potrai far vedere a chi amerai dopo di me...."

E' commovente, una lacrimuccia scappa anche a me, è il senso del collezionare: 'idea della collezione come immagine riflessa del collezionista nella storia. L'imperituro ricordo, anche quando questa collezione sarà smembrata, di un insieme di gusti, la raffinatezza, l'impegno e lo studio di ogni collezionista.

Alla fine non occorre voler essere capiti, se sarà il caso accadrà da solo....

Scusate l'ermetismo ma questo racconto mi ha davvero toccato

Link al commento
Condividi su altri siti


Storia un po' amara questa in realta' .

Sono anch'io un collezionista ma leggendola non ho potuto fare a meno di pensare che il padre avrebbe potuto impiegare tutto quel tempo per fare qualcosa insieme a suo figlio, parlarci, uscirci, cenarci insieme, trovare una complicita' da vivo. Se al figlio le monete in quel momento non interessavano era suo compito trovare qualcos'altro per legare.

E' spesso facile rintanarci nei nostri studi e nelle nostre monete, ci danno l'impressione di corrisponderci, di capirci, ma in fondo sono dischi di metallo mentre intorno abbiamo persone di carne.

Quanto tempo togliamo spesso alle persone care per rintanarci nelle nostre monete? E' facile e confortevole per noi ma alle volte e' anche un po' egoistico. Il fatto e' che le persone spesso non hanno solo due facce come le monete e riuscire ad entrare in sintonia e' decisamente piu' faticoso...

Modificato da cliff
  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


Vabbè, ho capito. E' il momento per prepararsi!

...se penso a me, da figlio, mi sento in colpa verso mio padre, se invece penso a me, da padre, mi sento in colpa verso i miei figli ...

Oh, dabbene ...che pensieri mi hai ispirato per stanotte! ....

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Supporter

Noooo non e' valido postare una storia così :( :( :(

Bravo Mario, molto bella ma dal retrogusto amaro; giusto anche quello che dice cliff....non permettiamo alle monete di escludere gli affetti; le monete, tanto, ci sopravviveranno e non potranno mai sostituire un bacio o una carezza.

saluti

luciano

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


La vita non la puoi purtroppo radiocomandare, ci sono i chiari e gli scuri, i rimorsi, le incomunicabilità,le incomprensioni, a volte anche gratifiche , gioie, soddisfazioni, ma spesso anche se vuoi che la ruota giri in un certo modo e magari ti impegni anche in quello, ti accorgi che però la ruota non gira proprio, la vita e la numismatica è un piccolissimo tassello di questa sono misteriose e ignote, i rendiconti si possono fare solo alla fine.

Modificato da dabbene
Link al commento
Condividi su altri siti


" Finito il tempo di stare insieme,

si chiude qui la pagina in comune, il mondo si è fermato,

io ora scendo qui, prosegui tu, ma non ti lascio solo....,

ti lascio una moneta da indossare sopra il cuore,

ti lascio una moneta da sognare quando hai sonno,

ti lascio una moneta per farti compagnia,

ti lascio una moneta che tu potrai far vedere a chi amerai dopo di me...."

Grazie, dabbene. :hi:

Link al commento
Condividi su altri siti


Storia un po' amara questa in realta' .

Sono anch'io un collezionista ma leggendola non ho potuto fare a meno di pensare che il padre avrebbe potuto impiegare tutto quel tempo per fare qualcosa insieme a suo figlio, parlarci, uscirci, cenarci insieme, trovare una complicita' da vivo. Se al figlio le monete in quel momento non interessavano era suo compito trovare qualcos'altro per legare.

E' spesso facile rintanarci nei nostri studi e nelle nostre monete, ci danno l'impressione di corrisponderci, di capirci, ma in fondo sono dischi di metallo mentre intorno abbiamo persone di carne.

Quanto tempo togliamo spesso alle persone care per rintanarci nelle nostre monete? E' facile e confortevole per noi ma alle volte e' anche un po' egoistico. Il fatto e' che le persone spesso non hanno solo due facce come le monete e riuscire ad entrare in sintonia e' decisamente piu' faticoso...

Le sue parole mi hanno fatto riflettere. Grazie

Massimo

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

@cliff

La storia e soprattutto quella poesia sono straordinari e forse i padri un po' si scoprono sempre dopo...

Certo mi auguo che padre e figlio abbiano giocato a palla su un prato e che si siano abbracciati PRIMA della morte. Sono d'accordo Cliff ! :-)

Link al commento
Condividi su altri siti


Storia un po' amara questa in realta' .

Sono anch'io un collezionista ma leggendola non ho potuto fare a meno di pensare che il padre avrebbe potuto impiegare tutto quel tempo per fare qualcosa insieme a suo figlio, parlarci, uscirci, cenarci insieme, trovare una complicita' da vivo. Se al figlio le monete in quel momento non interessavano era suo compito trovare qualcos'altro per legare.

E' spesso facile rintanarci nei nostri studi e nelle nostre monete, ci danno l'impressione di corrisponderci, di capirci, ma in fondo sono dischi di metallo mentre intorno abbiamo persone di carne.

Quanto tempo togliamo spesso alle persone care per rintanarci nelle nostre monete? E' facile e confortevole per noi ma alle volte e' anche un po' egoistico. Il fatto e' che le persone spesso non hanno solo due facce come le monete e riuscire ad entrare in sintonia e' decisamente piu' faticoso...

mi trovo d'accordo con cliff,io stesso tempo fa mi resi conto che passavo più tempo con le monete che con mio figlio,ma alla fine ho capito che le monete rimangono sempre le stesse e le ritrovi sempre dove le hai lasciate mentre le persone care crescono,cambiano...da allora ho deciso di passare più tempo possibile con il mio bambino e mi dedico alle monete quando lui si addormenta ovviamente dopo avergli raccontato una favola,magari dormo meno ma è un giusto prezzo che pago volentieri per vivere quei momenti che purtroppo prima o poi finiranno...

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Ovviamente mi trovo d'accordo su chi dice che il rapporto padre - figlio dovrebbe essere diverso durante la vita, che le monete sono secondarie, ma questa è una storia reale, la racconto ovviamente mettendola un pò in prosa, poi indubbiamente qualche riflessione la offre.

Oggi comunque l'incomunicabilità tra padre e figlio è più comune di quanto si possa pensare, gi esempi intorno ci sono, la vita ci porta a volte anche a questo,in questo caso è gia positivo il ripensamento del figlio Antonello, anche se tardivo.

E certamente la collezione numismatica, qui siamo su un forum di numismatica e di questo devo parlare, era solo la punta di un processo molto più complesso e non risolto tra padre e figlio,ma ripeto questo caso che riporto semplicemente purtroppo non è un caso isolato nella società odierna.

Modificato da dabbene
Link al commento
Condividi su altri siti


Bella storia che penso a qualcuno possa anche essere successo. Comunque è vero che non possiamo pretendere che le nostre passioni o hobby vengano seguite dai nostri figli. Sarebbe bello se ci fosse una continuità. Se poi questa continuità non c'è, pazienza.

Link al commento
Condividi su altri siti


Storia un po' amara questa in realta' .

Sono anch'io un collezionista ma leggendola non ho potuto fare a meno di pensare che il padre avrebbe potuto impiegare tutto quel tempo per fare qualcosa insieme a suo figlio, parlarci, uscirci, cenarci insieme, trovare una complicita' da vivo. Se al figlio le monete in quel momento non interessavano era suo compito trovare qualcos'altro per legare.

E' spesso facile rintanarci nei nostri studi e nelle nostre monete, ci danno l'impressione di corrisponderci, di capirci, ma in fondo sono dischi di metallo mentre intorno abbiamo persone di carne.

Quanto tempo togliamo spesso alle persone care per rintanarci nelle nostre monete? E' facile e confortevole per noi ma alle volte e' anche un po' egoistico. Il fatto e' che le persone spesso non hanno solo due facce come le monete e riuscire ad entrare in sintonia e' decisamente piu' faticoso...

concordo

ma soprattutto trovo drammatico, e spero non sia cosi, se Antonello ha dovuto attendere la scomparsa del padre e leggere i suoi cartellini e le sue note per scoprire la saggezza, umanita' del genitore.

La passione delle monete è perfetta ma non per questo dobbiamo imporla agli altri o dispiacerci (alcuni ne fanno un problema) se gli altri non la capiscono. Se è vera passione deve bastare a se stessa senza la necessità di cercare continuamente conferme dagli altri , altrimenti rivela delle insicurezze.

Se mio figlio faraà sua un giorno la mia passione francamente non è determinante per me. Molto ma molto di piu' lo è che lui sia felice. SE poi questa felicità passerà un giorno anche attraverso le monete ben venga ma , ed è quasi buffo dirlo nonostante la mia passione numismatica , mi è assolutamente infdifferente rispetto all'obiettivo che vorrei per lui di vederlo felice che è di gran lunga la cosa piu' importante.

Qualche tempo fa qualcuno fece una riflessione che mi ha fatto ricredere su alcune cose, non rammento le parole esatte ma il senso era: quando vuoi bene a qualcuno dimostraglielo da vivo, ha piu' valore un piccolo gesto in vita, come stargli vicino o fare delle cose insieme, che costruirgli un monumento dopo morto.

Link al commento
Condividi su altri siti


Purtroppo non è cosi' semplice al giorno d'oggi, questa è una storia triste con però un ravvedimento tardivo,meglio tardi che mai....è infatti il titolo,però c'è molto di peggio purtroppo, un giorno parlavo amabilmente con un noto commerciante con una casa d'aste e mi raccontava i casi infiniti da libro di contenziosi su importanti collezioni numismatiche da vendere, ovviamente col proprietario morto, litigi, avvocati e altro da figli e annessi, questo per una collezione, la vita è anche questo ....ovviamente per fortuna non tutta,ma anche le collezioni se in vita non sono state date disposizioni chiare possono creare problemi inenarrabili ,basta parlare con gli addetti ai lavori....e poi il problema dell'incomunicabilità genitori e figli c'è in diversi casi,a volte a tinte anche difficili, ma qui usciamo dalla numismatica......

Forse come ha detto un utente prima spesso i padri si scoprono un pò dopo o quantomeno, quante volte si sente ripetere non gli ho mai detto quanto l'amavo e questo è un mio cruccio...

Modificato da dabbene
Link al commento
Condividi su altri siti


Una storia molto commovente.

Io come esperienza personale vi posso raccontare che quando ero bambino amavo vedere e rivedere le monetine che mio papa aveva messe tutte in un sacchettino, niente di eccezionale, ma già solo questo a insidiato in me la curiosità di conoscere il loro significato. Oggi probabilmente ne sò molto piú di mio padre, e il mio rimpianto è di non poter condividere il mio piccolo sapere con lui , cosa pagherei per potermi fare una bella chiacchierata con lui e discutere di monete borboniche, della storia, ma questo non é possibile e una parte della vita, e cosi la dobbiamo accettare.

Per quanto riguarda il rapporto con i propri figli, io la vedo cosi non devono essere loro a pensarla come noi ma dobbiamo essere noi a pensarla come loro, é inutile dire "ai miei tempi non funzionava cosi" e normale pure ai tuoi tempi tuo padre ti diceva " hai miei tempi era diverso " tutto cambia e dobbiamo essere noi a restare aggiornati con ció che ci circonda e finché lo faremo potremo sempre discutere con qualsiasi giovane senza essere presi per dinosauri

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Visto dall'esterno, da chi non ha la sua stessa passione, uno che raccoglie monete è considerato uno che "butta via" tempo e denaro. Più volte mi è stato detto: - si ma, una volta che l'hai comperata, poi, cosa te ne fai? Non è che le monete le usi.. avrebbe più senso comperarsi una bella macchina fotografica o un pc nuovo..

In realtà non c'è differenza più grande che fra l'uomo e la moneta: la moneta ha una "vita" lunghissima e nessuno la potrà avere per sempre, ma solo per un periodo di tempo limitato dall'esistenza umana. Il collezionista è una persona molto sensibile che cerca di ricuperare quel rapporto colla storia, coll'infinito, cerca, comperando monete, di colmare questa distanza, di avvicinarsi e comprendere la storia, ma non solo, di sentirsi parte di essa.

Difficile, quasi impossibile, fare capire a chi osserva dal di fuori cosa significhi ciò, probabilemnte anche inutile a volte, provarci nei confronti di chi non dimostra interesse. Con ciò non bisogna disperare, perchè le passioni e le attitudini sono innate e se non subito, dopo qualche generazione ritornano..

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Storia un po' amara questa in realta' .

Sono anch'io un collezionista ma leggendola non ho potuto fare a meno di pensare che il padre avrebbe potuto impiegare tutto quel tempo per fare qualcosa insieme a suo figlio, parlarci, uscirci, cenarci insieme, trovare una complicita' da vivo. Se al figlio le monete in quel momento non interessavano era suo compito trovare qualcos'altro per legare.

E' spesso facile rintanarci nei nostri studi e nelle nostre monete, ci danno l'impressione di corrisponderci, di capirci, ma in fondo sono dischi di metallo mentre intorno abbiamo persone di carne.

Quanto tempo togliamo spesso alle persone care per rintanarci nelle nostre monete? E' facile e confortevole per noi ma alle volte e' anche un po' egoistico. Il fatto e' che le persone spesso non hanno solo due facce come le monete e riuscire ad entrare in sintonia e' decisamente piu' faticoso...

Qualche tempo fa qualcuno fece una riflessione che mi ha fatto ricredere su alcune cose, non rammento le parole esatte ma il senso era: quando vuoi bene a qualcuno dimostraglielo da vivo, ha piu' valore un piccolo gesto in vita, come stargli vicino o fare delle cose insieme, che costruirgli un monumento dopo morto.

Una pensiero simile potrebbe essere:

“Il matrimonio è una lotta, si sa:

Quante fatiche e difficoltà!

Ma se apprezzi la tua dolce metà

Diglielo! . . .

Tu sei di lei e di lei soltanto,

E lei, fedele, sempre ti è accanto.

Non affidar, poi, al marmo il rimpianto:

Diglielo!”

Massimo

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.