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IGNORED

Gli emblematici tondelli ossidionali.


eracle62

Risposte migliori

  • 2 settimane dopo...

Il Regno d'Italia ha progettato moneta durante il blocco di Venezia, conosco il valore da 1,60 lire in lamina d'argento e lo stesso valore in rame altro non ho mai visto sebbene riportato da più testi. Del blocco ho reperito un documento medaglia, non saprei come definirlo, di notevole importanza storica che vi illustro di seguito.

Si tratta delle tariffe alimentari in vigore ed autorizzate durante l'assedio. Sono incise a mano, su un tondello in argento del diametro di 50,72mm e dello spessore di 1,44 mm. il peso è di 24,477 quasi un 5 lire del Regno.  

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  • ADMIN
Staff

Interessante "documento" storico. Probabilmente unico nel suo genere.

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Supporter

Buona giornata

 

Beh @@picchio, che dire? Molto interessante; Grazie per avercelo fatto conoscere.

 

Mi domando anche chi, in un momento tanto tragico e senza sapere per quanto tempo avrebbe dovuto la popolazione resistere al blocco, si è preso la briga di crearlo, soprattutto su un tondello d'argento.

 

La Municipalità? Perché non fare una grida come per altre informazioni da dare al popolo?

 

Mi viene da pensare che fosse un oggetto creato per pochi, magari per i controllori che dovevano verificare i costi delle merci ed avere a portata di mano un riscontro tangibile, anche per censurare i detrattori...

 

saluti

luciano

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Estremamente interessante!

 

Tra l'altro pare immediatamente successivo al blocco, in quanto vengono indicate le date di inizio e termine. Il generale Sarras indicato sul primo lato dovrebbe verosimilmente riferirsi al Conte Seras Generale di Divisione (e governatore durante l'assedio), mentre per le iniziali B P sull'altro lato credo sia arduo trovare una corrispondenza. In ogni caso, su Google books potete trovare un documento interessantissimo, Giornale che contiene quanto è accaduto ecc., un diario che racconta i fatti, giorno per giorno, del blocco. Tra l'altro c'è una data diversa per l'inizio del blocco, 3 ottobre anziché tre novembre come indicato sul tondello.

 

Dato che nel volume sono indicate numerose liste della cosiddetta "commissione annonaria", che tentava di calmierare i prezzi di molti generi alimentari, chissà che non ne esca fuori qualche  corrispondenza...

 

A pagine 104 e 116, si possono leggere anche delle note riguardo all'eventuale emissione di monete ossidionali, che poi però non ebbe luogo.

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Credo sia stato prodotta la legenda in due distinti momenti. Cio che è nel campo era probabilmente in vigore nel 1812 o 1813 ne ho trovato corrispondenza in altra documentazione, mentre la legenda nel giro sia stata posta dopo il termine del blocco a memoria dei tragici eventi.

E' solo una mia impressione, ma i caratteri utilizzati sono differenti, non mi pare si ala stessa mano. Certo è che è l'unico oggetto simile che ho reperito sul blocco di Venezia

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Supporter

Allego i sesini "maltagliati" emessi durante l'assedio di PIACENZA, Maria Teresa e Antonio Farnese, sconosciuti fino a qualche anno fa.

 

 

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Supporter

Allego anche quello di Carlo Emanuele III, sperando che vengano pubblicati in quanto sconosciuti fino a poco tempo fa.

 

 

 

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Mezzo Soldo Francesco Giacinto 1638 (Monetazione ossidionale di Vercelli)

D/ F I D G D S R C Scudo sabaudo coronato
R/ CHR FRAN MATRE REGEN Nel campo VER / ITERV / OBS

Mistura , 20 mm. , gr.4,70 / 2,20
Mir Savoia 733 , Biaggi 614 , Simonetti 7
Zecca Vercelli

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10 Soldi 1746 Monetazione ossidionale di Alessandria Carlo Emanuele III

D/ Anepigrafe - Aquila spiegata e coronata a sinistra con scudo sabaudo in pett ; ai lati il valore S. 10
R/ Nel campo : BLOC / ARCIS ALEX / GUB. /MARCHIO / DE / CARALIO / 1746 il tutto tra due rami legati in basso
T/ liscio

rame , 28 mm. , gr 6,20 / 5,15 zecca di Alessandria

Mir Savoia 973 , Simonetti 60 , Biaggi 836
Rarita' ; R5

Moneta fatta battere dal Governatore Marchese Ignazio di Caraglio durante l' assedio di Alessandria da parte dell' esercito Franco-Ispano nel 1745

Di questa tipologia sono conosciuti anche esemplari in argento (prove di conio o probabili falsi posteriori ???)

Del tipo in rame compaiono spesso in vendita, purtroppo anche nelle aste, dei riconi (creati negli anni settanta) quasi sempre in alta conservazione, tuttavia facilmente distinguibili dai 10 soldi autentici osservando il rigonfiamento presente nei campi.

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