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Banconote in circolazione negli anni '30 e '40


apulian

Risposte migliori

Potreste aiutarmi nel soddisfare una mia curiosità?

Tra le varie banconote circolanti negli ultimi anni del Regno d'Italia, i tagli più alti, dalla 50 alla 1000 lire, sono raggruppabili grossomodo in due categorie: quelle disegnate dal Barbetti, con matrice (prima) e senza matrice (poi), e quelle a realizzate del Capranesi.

Sapreste dirmi se, sul finire degli anni '30 e nei primi anni '40, entrambe le tipologie di biglietti circolavano? E quindi, le banconote della tipologia "Barbetti" sono state mai messe fuori corso, o sono andate in pensione con l'avvento della Repubblica?

grazie!

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ciao, i barbetti sono andati in pensione nella repubblioca inoltrata...durante la repubblica abbiamo avuto diverse emissioni...l'ultima e' del 1950..

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Sapreste dirmi se, sul finire degli anni '30 e nei primi anni '40, entrambe le tipologie di biglietti circolavano?

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Assolutamente sì.

Anzi, proprio le "Barbetti", la cui produzione era stata, per così dire, "accantonata" (ma erano pur sempre in corso di validità) furono abbondantemente ristampate in tutti i tagli a partire dal 1942, per venire incontro alla necessità di circolante imposta dalla spinta inflazionistica.

Le banconote da 50 e 100 lire dei due modelli (tutte le tipologie, anche le più vecchie con matrice emesse sotto Umberto I) rimasero in corso fino al 30 giugno 1950; quelle da 500 e 1000 lire fino al 30 giugno 1953.

petronius B)

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  • 5 anni dopo...

Invece, tutte le banconote del Regno, dalla 1 lira alla 1000 lire, vari modelli, fino a quando potevano essere cambiate in Banca d'Italia? Conoscevo dei vecchi anziani, ora deceduti, che tutto ciò che guadagnavano lo prendevano e lo mettevano in un nascondiglio sicuro, vivendo poi loro da "miserabili" (avrebbero potuto fare una vita da nababbi). Alla loro morte avvenuta all'incirca negli anni '80, furono trovate milioni di queste banconote, comprese poi anche 10000 marinare e seguenti fino a quell'epoca. Il fatto è, da quello che sò, che dalle 10000 in poi furono cambiate ma per tutto il resto precedente non ci fu niente da fare.....

Le 10000 e 5000 marinare fino a quando potevano essere cambiate?

Modificato da Acqvavitus
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Le banconote del Regno da 50 e 100 lire sono andate in prescrizione (ovvero dopo quella data non erano più convertibili nemmeno in BdI) nel 1953, quelle da 500 e 1.000 lire nel 1954. Sempre nel 1954 sono andati in prescrizione i biglietti da 50 e 100 lire della serie Luogotenenziale.

Per i Biglietti di Stato da 1 a 10 lire non ho date certe, ma presumo che, al massimo, sono stati prescritti nelle stesse date delle banconote.

I biglietti da 5.000 e 10.000 lire Repubbliche Marinare sono andati fuori corso il 30 giugno 1969, prescritti nell'aprile 2002.

petronius :)

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Le banconote del Regno da 50 e 100 lire sono andate in prescrizione (ovvero dopo quella data non erano più convertibili nemmeno in BdI) nel 1953, quelle da 500 e 1.000 lire nel 1954. Sempre nel 1954 sono andati in prescrizione i biglietti da 50 e 100 lire della serie Luogotenenziale.

Per i Biglietti di Stato da 1 a 10 lire non ho date certe, ma presumo che, al massimo, sono stati prescritti nelle stesse date delle banconote.

I biglietti da 5.000 e 10.000 lire Repubbliche Marinare sono andati fuori corso il 30 giugno 1969, prescritti nell'aprile 2002.

petronius :)

Grazie Petronius, era quello che mi serviva sapere, ora capisco tutto.

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  • 8 anni dopo...
Il 10/5/2008 alle 20:03, petronius arbiter dice:

Le banconote da 50 e 100 lire dei due modelli (tutte le tipologie, anche le più vecchie con matrice emesse sotto Umberto I) rimasero in corso fino al 30 giugno 1950; quelle da 500 e 1000 lire fino al 30 giugno 1953.

 

Il 16/10/2013 alle 19:51, petronius arbiter dice:

Le banconote del Regno da 50 e 100 lire sono andate in prescrizione (ovvero dopo quella data non erano più convertibili nemmeno in BdI) nel 1953, quelle da 500 e 1.000 lire nel 1954. Sempre nel 1954 sono andati in prescrizione i biglietti da 50 e 100 lire della serie Luogotenenziale.

Per i Biglietti di Stato da 1 a 10 lire non ho date certe, ma presumo che, al massimo, sono stati prescritti nelle stesse date delle banconote.

I termini di prescrizione delle ultime banconote e ultimi biglietti monarchici sono scaduti entro la metà degli anni '50.

Ciò vuol dire che nella seconda metà degli anni '40, o meglio, nei primi anni della Repubblica continuava a circolare la moneta cartacea del regno e della luogotenenza nonché le lire degli eserciti alleati?

Qualcuno di voi conosce foto scattate dal '45 al '55 in cui si vedono chiaramente scambi e compravendite fatti con il cartaceo del Regno?

Mi sto facendo queste domande perché, premettendo che in quanto a cartaceo colleziono solo la Repubblica, sto ipotizzando di raccogliere anche la moneta cartacea del regno che è stata utilizzata fino al primo decennio repubblicano.

Grazie a chiunque interverrà.

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22 ore fa, sdy82 dice:

Ciò vuol dire che nella seconda metà degli anni '40, o meglio, nei primi anni della Repubblica continuava a circolare la moneta cartacea del regno e della luogotenenza nonché le lire degli eserciti alleati?

Certo che sì, un vero e proprio cambio della moneta, di cui pure si discusse a lungo, non ci fu.

Sicuramente circolavano le emissioni della Banca d'Italia fino a quando un biglietto non si riduceva in condizioni tali da non poter più essere utilizzabile. A quel punto, come avviene ancora oggi con gli euro, veniva comunque portato per il cambio in una banca, che lo ritirava dalla circolazione. Naturalmente si sarà trattato in larghissima misura di biglietti emessi tra la fine degli anni '30 e la prima metà dei '40, ma non si può escludere che qualcuno, magari dopo averli ritrovati in un vecchio libro, mettesse in circolazione un 500 lire matrice o un 50 lire buoi: il collezionismo di cartamoneta all'epoca era pressoché inesistente in Italia (a differenza, ovviamente, di quello delle monete metalliche), e vista anche la situazione economica generale, erano pochi quelli a cui poteva venire in mente di conservare un biglietto a scopo collezionistico.

E a maggior ragione circolavano i biglietti della serie luogotenenziale. Perché, sebbene datati tutti 1944, in realtà furono immessi nella circolazione a partire dal luglio 1946, i biglietti di stato da 1 a 10 lire, e addirittura nell'agosto 1949 le banconote da 50 e 100 lire. Un ritardo dovuto al famoso furto presso la tipografia Staderini di Roma, incaricata della stampa, delle matrici dei biglietti da 500 e 1000 lire, che non furono più emessi. E le ultime serie dei biglietti di stato, furono immesse nella circolazione nel 1952.

Infine, per quanto riguarda la cartamoneta d'occupazione, le emissioni della British Military Authority furono ritirate dalla circolazione il 31 luglio 1945. Alla stessa data cessarono di avere corso legale in Italia i dollari con il sigillo giallo. Che però, come tutta la cartamoneta emessa a partire dal 1871, hanno ancora valore legale negli Stati Uniti.

Le am-lire, invece, circolarono fino al 30 giugno 1950, ma non più come moneta d'occupazione. Infatti, a partire dal 12 dicembre 1946, la Banca d'Italia fu costretta dagli accordi tra i governi italiano e americano, a riconoscerle come emissioni proprie, e a rimborsarle come tali fino alla data suddetta.

petronius :) 

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Supporter
42 minuti fa, petronius arbiter dice:

Le am-lire, invece, circolarono fino al 30 giugno 1950, ma non più come moneta d'occupazione. Infatti, a partire dal 12 dicembre 1946, la Banca d'Italia fu costretta dagli accordi tra i governi italiano e americano, a riconoscerle come emissioni proprie, e a rimborsarle come tali fino alla data suddetta.

petronius :) 

Successivamente con decreto ministeriale fu ritenuto opportuno prorogare il rimborso delle amlire sino al 31 dicembre 1951.

  • Grazie 1
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12 ore fa, nikita_ dice:

de1950.jpg.1b0eb65e1ba8100cf714761909a4b487.jpg

@petronius arbiter

Successivamente con decreto ministeriale fu ritenuto opportuno prorogare il rimborso delle amlire sino al 31 dicembre 1951.

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Ho trovato una riapertura dei termini alla precedente proroga, quest'ultima è una legge e non un decreto ministeriale, a quasi un anno dalla prescrizione del 31 dic. 1951 questa legge dell'11 dic. 1952 riammette al rimborso le amlire per ulteriori 90 giorni dopo l'entrata in vigore, praticamente si arriva sino alla fine di marzo 1953.

 

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Modificato da nikita_
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Grazie @nikita_, grazie @petronius arbiter.

Molto interessante, a latere della discussione, il fatto che il collezionismo di moneta cartacea non fosse quasi considerato allora.

Comunque potrei in pratica aver trovato una via al collezionismo del cartaceo del Regno che prima non consideravo. Vedremo che ne sarà di tale idea...

Felice giornata.

 

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