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IGNORED

Grosso di Rimini...


Risposte migliori

Ho fatto questo acquisto all'asta del Titano nell'aprile 2008...

Onestamente per il prezzo che l'ho pagata, € 160 + diritti, considerando la conservazione, ho qualche dubbio sulla autenticità.

Dritto...

post-3086-1230462387_thumb.jpg

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Perché questo dubbio?

Altri esemplari su coinarchives hanno una conservazione simile, la tua moneta è sicuramente molto bella, certo, ma lo stile mi sembra coerente.

00567q00.jpg

UBS Gold & Numismatics, Asta 73 del 2007

image03703.jpg

Fritz Rudolf Künker, Asta 137 del 2008

image01228.jpg

LHS Numismatik, Asta 100 del 2007

image03750.jpg

Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung, Asta 123 del 2003

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La foto della tua moneta è molto chiara e nasconde eventuali imperfezioni, facendola probabilmente sembrare più bella di quello che è in realtà. Sarebbe interessante vedere il fondo del tondello, non riesco a vedere se ci sono le caratteristiche righe del conio che si notano in altre monete ben conservate.

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Sarebbe interessante vedere il fondo del tondello, non riesco a vedere se ci sono le caratteristiche righe del conio che si notano in altre monete ben conservate.

Ti riferisci ai segni di limatura, giusto? Concordo che sarebbe interessante vedere una foto migliore. A proposito, il peso? A me comunque la moneta per via dei segni distintivi di zecca e di certi dettagli del conio sembrerebbe appartenere alla stessa emissione di quella dell'asta Gorny & Mosch e mi verrebbe da dirla autentica. Il prezzo pagato è sicuramente buono in riferimento alle quotazioni raggiunte dai grossi agontani negli ultimi tempi, magari solo un anno fa sarebbe stato il normale prezzo di mercato. Forse Casolari è un po' in ritardo su queste monetazioni :rolleyes:

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Ti riferisci ai segni di limatura, giusto?

Esatto: per chi non è addentro le tecniche di coniatura antiche, i conii usurati non erano gettati, ma più spesso semplicemente limati e reincisi, per poi essere finalmente temprati (o per meglio dire bonificati, cioè sottoposti a tempra e rinvenimento, il secondo trattamento termico serve perché la tempra indurisce molto il metallo ma lo rende fragile, quindi un leggero "ammorbidimento" è opportuno per allungare la vita del conio).

Spesso quindi per le monete medievali si notano leggere righe parallele sui fondi: sono i testimoni di limatura dei conii.

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Grazie per avermi tolto il dubbio sull'autenticità. Scusatemi se la foto non è molto ben definita ma, avendo usato il flash, non ho potuto evitare i riflessi dovuti all'argento.

Sul fondo del tondello, che è a specchio, non ci sono segni di limatura a parte un leggerissimo graffio al dritto; il peso della moneta è di circa 2,4 gr.

Buon fine anno a tutti.

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