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Domanda per qualche amico collezionista filatelico


Tm_NPZ

Risposte migliori

Amici del Forum, voglio porre qualche domanda a chi tra voi oltre alle monete si dedica al collezionismo di francobolli.

La mia ragazza (oltre a collezionare pure qualcosa di numismatico) da qualche mese si è appassionata a questa attività, precisamente di filatelia contemporanea e vorrei poterla aiutare sempre più.

Finora le ho dato qualche semplice consiglio (un po' quello che ho potuto leggere e sentire in giro, un po' qualche principio generale preso dal mio collezionismo numismatico come non avere fretta di comprare ecc.) ma voi, cosa consigliate di acquistare in particolare?

Non parlo di una mera rivalutazione economica, intendo cosa può secondo voi essere bene collezionare o cosa può aumentare di interesse nei prossimi tempi in fatto di francobolli, così da poterli acquistare a prezzi e situazioni ancora abbordabili?

Al momento conserva vari francobolli, in prevalenza le ultime uscite italiane (anche con codice a barre, visto l'interesse degli ultimi tempi su questa tipologia) facendosele conservare presso l'Ufficio postale del suo paese.

L'ho poi aiutata ad abbonarsi alle uscite filateliche del Vaticano e, tramite il mio account, ho fatto per lei acquisti presso il Principato di Monaco.

Non ho posto questa domanda in un Forum di filatelia perchè mi fido di voi :) Vi ringrazio in anticipo per le risposte! :)

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Tren'anni fa collezionavo anche francobolli.Poi mi sono reso conto che stavo buttando via denaro.

Oggi chi scrive più ? In un anno avrò spedito due lettere. Internet con le mail e i pseudo-francobolli che ti stampano se vai alla posta a spedire hanno penso quasi ammazzato la filatelia.

Proprio ieri ho fatto una considerazione. Ho ricevuto i miei acquisti da Inasta. La busta aveva appiccicati 19 francobolli per un totale di 9100 lire più un francobollo da un euro.

A S.Marino suppongo che non vadano mai fuori corso , ecco il perchè di tutti quelli in Lire .Ho tenuto la busta perchè mi è già capitato di trovare qualche ragazzino che raccoglie fb e così li regalo.

Mi hanno raccontato dei conoscenti che hanno ereditato la collezione del nonno che comprava fogli interi. Quando hanno cercato di realizzare si sono visti offrire il 50 % del facciale e solo per quelli non ancora fuori corso perchè ,gli hanno detto, ci sono delle associazioni e ditte che li utilizzano per spedire e li comprano al 70/80 % così risparmiano.

Vuoi un consiglio? Dì alla tua ragazza di collezionare francobolli usati di tutto il mondo magari comprandoli ai mercatini per pochi cent. o facendoseli regalare da chi ancora intrattiene corrispondenza . Si divertirà e non butterà denaro.

Ciao.

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  • ADMIN
Staff

Mi sembrava che tutti i francobolli in lire emessi dopo il 1967 fossero tuttora validi. È cambiato qualcosa recentemente?

francobolli+Rsi.jpg

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Ho trovato questo riferimento tratto da un pieghevole delle Poste.

Cosa fare con i vecchi francobolli.

Se ancora possiedi francobolli con il valore espresso in lire o in lire/euro, potrai utilizzarli senza alcun limite di tempo.

Non è previsto il cambio con quelli in euro.

A me la storia l'hanno raccontata e non mi ero preoccupato di informarmi .

Certo che se dovessimo appiccicare francobolli del 1970 ( 50 lire ,tariffa per lettera) pari a 2,5 centesimi odierni ce ne vorrebbero 30 per affrancare una lettera.

Penso che sia questa la ragione per cui non conviene più utilizzarli.

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I francobolli in lire dal 1967 sono tuttora validi. Gira voce che verranno messi fuori corso nel febbraio prossimo, insieme alle monete, ma non c'è nulla di certo.

@Tm_NPZ

La collezione di francobolli italiani contemporanei, e ancor più quella del Vaticano, va intrapresa solo come passione. Le speranze di rivalutazione economica nel breve/medio periodo sono più o meno le stesse di un centesimo di euro in MB. Poi fra 30 o 40 anni non si può sapere, ma tieni presente che i francobolli di 30 o 40 anni fa vanno a meno del facciale se nuovi, a peso se usati.

petronius :)

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Se le piacciono i francobolli fai bene a incoraggiarla. Il collezionismo delle monete spesso passa dai francobolli. Non a caso i convegni sono nati per i francobolli (Verona FIL) e adesso c'è una certa parità di banchetti.

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Awards

Non parlo di una mera rivalutazione economica, intendo cosa può secondo voi essere bene collezionare o cosa può aumentare di interesse nei prossimi tempi in fatto di francobolli, così da poterli acquistare a prezzi e situazioni ancora abbordabili?

Se ti capita, compra francobolli cinesi. Per molti i prezzi non sono già più abbordabili, ma l'interesse in crescita, in tutto il mondo, è sicuro e se trovi l'occasione non fartela scappare.

petronius :)

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Vi ringrazio per i commenti finora fatti :) Lo scopo principale infatti non è quello di voler guadagnarci denaro ma la pura e semplice passione. i francobolli attuali sono esteticamente molto gradevoli e di qualità, il che appaga dal lato puramente visivo :)

Ho sentito pure io da molti dire che è una collezione che va intrapresa per pura passione e senza altri fini ed è quello che lei fa.

Preferisce però unicamente francobolli contemporanei (periodo Euro) e desideravo solo sapere se c'era qualche settore tra essi più interessante di altri :)

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Le possibilità di collezionare francobolli sono infinite, dalle collezioni per stati (nuovi, usati, linguellati), per soggetti tematici (personaggi storici, animali, quadri, sculture, treni, auto,.....e chi più ne ha più ne metta); al riguardo esistono anche cataloghi tematici, oltre a quelli per singoli stati.

Certo quello attuale non è un gran periodo per collezionare francobolli dal punto di vista di una possibile rivalutazione futura. Giustamente è valido il ragionamento di collezionare i francobolli come hobby, come passatempo. Ma rimane quasi sempre innato il discorso che magari un domani questi francobolli potrebbero........

Io credo che ciascuno debba collezionare quello che più gli aggrada, quello che gli da maggiore soddisfazione.

Vedo comunque che già alcune scelte siano state fatte: Contemporanei, in Euro, indicativamente mi sembra di capire Area Italiana (Italia, Vaticano, S. Marino) + Monaco.

In questo momento, ed è una cosa nata da poco tempo quindi ancora facilmente componibile sia dal punto di vista materiale che economico/finanziario, sta andando molto la collezione dei francobolli italiani con "codice a barre". E' una collezione giovane, nata da 3 anni, a parte pochi francobolli che hanno già raggiunto buoni livelli di valore gli altri si trovano molto facilmente, e penso che nel tempo possa dare anche delle soddisfazioni dal punto di vista della rivalutazione. E' un input che ti do. Se poi volete qualcosa che si rivaluti nel breve/medio periodo (ma qui i prezzi incominciano ad essere già alti) si potrebbe pensare ad una collezione di Cina (già segnalata) o Albania.

Comunque, da collezionista di francobolli da sempre, resto a tua disposizione, ed eventualmente puoi contattarmi anche tramite MP.

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Dal sito dell'Economia (si apre un PDF): Francobolli validi a tempo indeterminato

Non vedo perchè debbano cambiare le carte in tavola, comunque tutto è possibile. Dove hai letto la notizia del fuori corso dei francobolli?

A maggior precisazione, la lira è già fuori corso da dieci anni, nel febbraio 2012 verranno prescritte banconote e monete non portate al cambio in Banca d'Italia.

Senza entrare in troppi tecnicismi, lo Stato (attraverso il Tesoro) e la Banca d'Italia avevano un rapporto contabile debiti-crediti di cui banconote e monete erano il tramite.

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Le possibilità di collezionare francobolli sono infinite, dalle collezioni per stati (nuovi, usati, linguellati), per soggetti tematici (personaggi storici, animali, quadri, sculture, treni, auto,.....e chi più ne ha più ne metta); al riguardo esistono anche cataloghi tematici, oltre a quelli per singoli stati.

Certo quello attuale non è un gran periodo per collezionare francobolli dal punto di vista di una possibile rivalutazione futura. Giustamente è valido il ragionamento di collezionare i francobolli come hobby, come passatempo. Ma rimane quasi sempre innato il discorso che magari un domani questi francobolli potrebbero........

Io credo che ciascuno debba collezionare quello che più gli aggrada, quello che gli da maggiore soddisfazione.

Vedo comunque che già alcune scelte siano state fatte: Contemporanei, in Euro, indicativamente mi sembra di capire Area Italiana (Italia, Vaticano, S. Marino) + Monaco.

In questo momento, ed è una cosa nata da poco tempo quindi ancora facilmente componibile sia dal punto di vista materiale che economico/finanziario, sta andando molto la collezione dei francobolli italiani con "codice a barre". E' una collezione giovane, nata da 3 anni, a parte pochi francobolli che hanno già raggiunto buoni livelli di valore gli altri si trovano molto facilmente, e penso che nel tempo possa dare anche delle soddisfazioni dal punto di vista della rivalutazione. E' un input che ti do. Se poi volete qualcosa che si rivaluti nel breve/medio periodo (ma qui i prezzi incominciano ad essere già alti) si potrebbe pensare ad una collezione di Cina (già segnalata) o Albania.

Comunque, da collezionista di francobolli da sempre, resto a tua disposizione, ed eventualmente puoi contattarmi anche tramite MP.

Già, è un po' quello che ripetiamo quando qualche neofita ci domanda in Numismatica: Cosa potrei collezionare? Quale branca o periodo storico è meglio?

Sì, come appunto detto, la mia ragazza predilige l'area italiana e il Principato di Monaco (siamo stati al Convegno di San Marino, dove c'era appunto lo stand monegasco... lì ha potuto vedere i francobolli, mentre io chiedevo invano informazioni sulle monete).

Ha acquistato pure il catalogo Unificato (ma in esso non c'è Monaco). A tal proposito chiedo: i valori in esso indicati si discostano molto dalla realtà? è un po' come per le monete dove i prezzi vengono spesso aumentati solo sulla carta?

Ringrazio pure te per l'aiuto :) i tuoi interventi, oltre che in Numismatica, si fanno apprezzare pure qui in Filatelia! :)

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Mi sembrava che tutti i francobolli in lire emessi dopo il 1967 fossero tuttora validi. È cambiato qualcosa recentemente?

I francobolli dello Stato del Vaticano sono andati fuori corso con una ordinanza del Governatorato del 1° dicembre 2009.

I francobolli dello Repubblica di San Marino sono tuttora in corso, anche se si parla da tempo che possano assumere una decisione simile a quella del Vaticano.

I francobolli Italiani emessi dopo il 1967 sono, come da Decreti già citati, in corso senza limitazione temporale, salvo alcune eccezioni tipo la serie Siracusana ed alcuni francobolli messi fuori corso a seguito di falsificazioni.

Le possibilità di collezionare francobolli sono infinite, dalle collezioni per stati (nuovi, usati, linguellati), per soggetti tematici (personaggi storici, animali, quadri, sculture, treni, auto,.....e chi più ne ha più ne metta); al riguardo esistono anche cataloghi tematici, oltre a quelli per singoli stati.

Certo quello attuale non è un gran periodo per collezionare francobolli dal punto di vista di una possibile rivalutazione futura. Giustamente è valido il ragionamento di collezionare i francobolli come hobby, come passatempo. Ma rimane quasi sempre innato il discorso che magari un domani questi francobolli potrebbero........

Io credo che ciascuno debba collezionare quello che più gli aggrada, quello che gli da maggiore soddisfazione.

Vedo comunque che già alcune scelte siano state fatte: Contemporanei, in Euro, indicativamente mi sembra di capire Area Italiana (Italia, Vaticano, S. Marino) + Monaco.

In questo momento, ed è una cosa nata da poco tempo quindi ancora facilmente componibile sia dal punto di vista materiale che economico/finanziario, sta andando molto la collezione dei francobolli italiani con "codice a barre". E' una collezione giovane, nata da 3 anni, a parte pochi francobolli che hanno già raggiunto buoni livelli di valore gli altri si trovano molto facilmente, e penso che nel tempo possa dare anche delle soddisfazioni dal punto di vista della rivalutazione. E' un input che ti do. Se poi volete qualcosa che si rivaluti nel breve/medio periodo (ma qui i prezzi incominciano ad essere già alti) si potrebbe pensare ad una collezione di Cina (già segnalata) o Albania.

Comunque, da collezionista di francobolli da sempre, resto a tua disposizione, ed eventualmente puoi contattarmi anche tramite MP.

Già, è un po' quello che ripetiamo quando qualche neofita ci domanda in Numismatica: Cosa potrei collezionare? Quale branca o periodo storico è meglio?

Sì, come appunto detto, la mia ragazza predilige l'area italiana e il Principato di Monaco (siamo stati al Convegno di San Marino, dove c'era appunto lo stand monegasco... lì ha potuto vedere i francobolli, mentre io chiedevo invano informazioni sulle monete).

Ha acquistato pure il catalogo Unificato (ma in esso non c'è Monaco). A tal proposito chiedo: i valori in esso indicati si discostano molto dalla realtà? è un po' come per le monete dove i prezzi vengono spesso aumentati solo sulla carta?

Ringrazio pure te per l'aiuto :) i tuoi interventi, oltre che in Numismatica, si fanno apprezzare pure qui in Filatelia! :)

Per quanto riguarda i Cataloghi di Monaco puoi trovarlo nell'Unificato Europa vol. 3 , oppure nell' Yvert Tellier mi sembra sia ancora nel 1° volume che contiene la Francia.

Per le valutazioni, queste sono molto gonfiate (almeno i cataloghi italiani) e vanno prese con le pinze; molto più attendibile andare sul sito di qualche commerciante che opera on-line per avere dei riferimenti più attendibili. Prendi quindi i cataloghi come punto di riferimento per le classificazioni e per le lo studio storico e delle eventuali varianti.

Modificato da miroita
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Ha acquistato pure il catalogo Unificato (ma in esso non c'è Monaco). A tal proposito chiedo: i valori in esso indicati si discostano molto dalla realtà? è un po' come per le monete dove i prezzi vengono spesso aumentati solo sulla carta?

Molto peggio, in realtà. Il mercato filatelico va più o meno al 20/30% dle prezzo di catalogo, poi dipende dal catalogo e dal tipo di materiale.

Personalmente sconsiglio di collezionare francobolli nuovi, anche comrpandoli al puro facciale è una spesa non indifferente e a mio modo di vedere insensata, perchè non c'è nemmeno il gusto della ricerca, perlomeno sulle emissioni in divenire. Personalmente colleziono da sempre solo ed unicamente francobolli usati, lo faccio per puro hobby fregandomene dei valori di mercato, cerco solo di portare avanti la collezione spendendo il meno possibile, spesso ci riesco egregiamente visto che le ultime emissioni a volte le trovo gratuitamente.

Per quanto riguarda il corso dei francobolli, confermo che sono tutt'ora regolarmente usabili tutti i francobolli stampati su carta fluorescente, ossia dal 1967 ad oggi, e non mi risutla che debbano andare fuori corso (sul fuori corso avevo sentito tempo fa che dovevano andarci i francobolli della città del Vaticano, ma non so se la cosa sia confermata perchè c'erano state reazioni furenti del mondo filatelico, ovvio perchè anche per il Vaticano i francobolli nuovi anni '60 o '70 hanno qualche valore solo se rimane valido il facciale, altrimenti diventano veri e propri pezzetti di carta) Io stesso quando ho qualche valore nuovo, non collezionandoli lo uso per affrancare, spesse volte sono pezzi anni '60 o '70. Vero che con francobolli da 50 o 100 lire non si va molto avanti, ma l'unione fa la forza :D

Per quanto riguarda la cartolina postata da Incuso però mi sa che quei valori siano leggermente fuori corso (e la cartolina è anche altrettanto leggermente sottotariffata!) :lol:

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I francobolli dello Stato del Vaticano sono andati fuori corso con una ordinanza del Governatorato del 1° dicembre 2009.

Ah ecco, allora quello del Vaticano sono poi realmente andati fuori corso...

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Amici del Forum, voglio porre qualche domanda a chi tra voi oltre alle monete si dedica al collezionismo di francobolli.

La mia ragazza (oltre a collezionare pure qualcosa di numismatico) da qualche mese si è appassionata a questa attività, precisamente di filatelia contemporanea e vorrei poterla aiutare sempre più.

Finora le ho dato qualche semplice consiglio (un po' quello che ho potuto leggere e sentire in giro, un po' qualche principio generale preso dal mio collezionismo numismatico come non avere fretta di comprare ecc.) ma voi, cosa consigliate di acquistare in particolare?

Non parlo di una mera rivalutazione economica, intendo cosa può secondo voi essere bene collezionare o cosa può aumentare di interesse nei prossimi tempi in fatto di francobolli, così da poterli acquistare a prezzi e situazioni ancora abbordabili?

Al momento conserva vari francobolli, in prevalenza le ultime uscite italiane (anche con codice a barre, visto l'interesse degli ultimi tempi su questa tipologia) facendosele conservare presso l'Ufficio postale del suo paese.

L'ho poi aiutata ad abbonarsi alle uscite filateliche del Vaticano e, tramite il mio account, ho fatto per lei acquisti presso il Principato di Monaco.

Non ho posto questa domanda in un Forum di filatelia perchè mi fido di voi :) Vi ringrazio in anticipo per le risposte! :)

Ciao,

io mi sono avvicinato da un paio d'anni ai francobolli, ed ho capito che si va avanti solo per passione, dal punto di vista economico sperare in una futura rivalutazione degli acquisti di francobolli nuovi è pura utopia, o pura botta di c...o nell'essere riuscito a prendere un foglio al facciale che si rivela poi una rarità.

Se però vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno con pochi euro si portano a casa dei bellissimi francobolli usati, dei veri pezzi di storia, la settimana scorsa con 5 Euro ho preso 500 Francobolli dell'URSS tutti diversi e bellissimi, ma non ho potuto fare a meno di pensare al "poveretto" che li ha raccolti e selezionati per anni con tanta passione, li ha staccati perfettamente dalle buste e poi li vende per 5 Euro.

Io sto andando avanti su 2 strade diverse, acquisto francobolli nuovi sia dal Vaticano che dalle Poste, per esempio c'è tutta la serie per i 150 anni dell'Unità d'Italia che è davvero bella, con 60 centesimi si possono acquistare dei foglietti che per me sono delle vere e proprie opere d'arte, acquistando francobolli nuovi si ha il vantaggio di avere comunque un bene spendibile che non potrà mai andare sotto il valore facciale, ed alle brutte si possono usare per affrancare. La seconda strada è poi l'acquisto di francobolli usati di varie tipologie di mio interesse.

P.S.

I francobolli italiani in lire sono tutti validi, il Vaticano invece ha tirato 2 anni fa un brutto colpo a collezionisti e emanando a sorpresa e senza alcun preavviso un'ordinanza che ha mandato fuori corso tutti i francobolli del Vaticano in Lire fino al 2000, questo ha significato un crollo dei prezzi e l'ira furibonda di collezionisti e venditori.

Modificato da donax
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Il collezionismo filatelico, nel tempo, è andato calando molto e questo ha avuto anche delle ripercussioni circa il valore di ciò che nel tempo si è raccolto. Conosco commercianti del settore che hanno scatoloni pieni di raccoglitori di francobolli che nessuno compra. Al di là di questo, poi, i francobolli sono degli oggetti molto delicati che, se non sono conservati in modo adeguato, si deteriorano gravemente.

Come raccolta in sè è bella e simpatica, dà molte soddisfazioni se un collezionista procede senza investire molti soldi e per pura passione; offre, inoltre, molti spunti conoscitivi e culturali di non indifferente pregio.

Se si vuole, comunque, procedere verso un collezionismo legato alla filatelia e che tutt'ora regge ancora bene nel mercato collezionistico io consiglierei la storia postale e quindi le buste comprensive di francobolli ed annulli speciali, cartoline (in particolare quelle antiche che non hanno la superficie lucida), marche da bollo e documenti con bolli e timbri. Di pregio e ricercati sono ancora oggi i francobolli degli Stati Italiani preunitari.

Enrico :)

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  • 2 settimane dopo...

salve a tutti, questo è il mio primo post dopo la presentazione da ex filatelico ti posso solo dire che investimento con i francobolli della repubblica non ne puoi fare in quanto le tirature troppo elevate e le emissioni chiaramente filateliche nn fanno "salire" il prezzo.

Io collezionavo gli antichi stati preunitari e li qualche soddisfazione, sempre a livello di investimento, me la sono tolta facendo degli acquisti oculati in molte aste ma la conservazione in questi casi la fa da padrone.

Una cosa che puoi collezionare è la storia postale ovvero sono le lettere viaggate che si trovano, ormai con un po di difficoltà, nelle buche delle lettere, ci sono alcune combinazioni che sono veramente rare.

Se hai delle domande specifiche dimmi pure che probalmente posso rispondere in maniera esaudiente.

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Visto che parliamo di francobolli, volevo chiedervi se quelli timbrati perdono valore rispetto a quelli non tibrati, mio nonno ne ha un 200 tutti o quasi timbrati (li staccava dalla posta che riceveva, non è un filatelico).

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Awards

Visto che parliamo di francobolli, volevo chiedervi se quelli timbrati perdono valore rispetto a quelli non tibrati

In linea generale sì, parliamo naturalmente di francobolli italiani degli ultimi 50 anni.

petronius :)

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Visto che parliamo di francobolli, volevo chiedervi se quelli timbrati perdono valore rispetto a quelli non tibrati, mio nonno ne ha un 200 tutti o quasi timbrati (li staccava dalla posta che riceveva, non è un filatelico).

Ciao come in tutte le collezioni, il valore dipende dalla disponibilità e dal numero dei collezionisti, passo a spiegare.

Divisione francobolli:

1Nuovi

---1a Nuovi illinguellati (la linguella è una strisciolina di carta adesiva molto piccola che si utilizzava prima dell'avvento delle taschine di plasti per attaccare il francobollo al foglio d'album senza usare la colla del francobollo stesso)

---1b Nuovi linguellati

---1c Nuovi senza gomma

2Usati

---2a usati

---2b usati su frammento

---3b usati su lettera (si intende anche cartolina, plico e altro ma tutto materiale viaggiato.

Ho fatto questa divisione perchè è importante capire che in genere i nuovi illinguellati valgono di + degli usati in ambito repubblicano ma attenzione se sono su lettera a non staccarli.

In ambito stati preunitari è sempre lo stesso ma ad esempio il francobolli delle romagne usati valgono moltissimo...

X rispondere a te i francobolli staccati dalle buste nuovi quindi senza gomma, in periodo repubblicano, valgono poco purtroppo.

Spero di esserti stato d'aiuto.

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Visto che parliamo di francobolli, volevo chiedervi se quelli timbrati perdono valore rispetto a quelli non tibrati, mio nonno ne ha un 200 tutti o quasi timbrati (li staccava dalla posta che riceveva, non è un filatelico).

Sicuramente i francobolli nuovi della repubblica sono valutati di più, considera che un lotto di 1000 francobolli repubblica annullati (timbrati) differenti al momento hanno un valore medio di 40 Euro.

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Visto che parliamo di francobolli, volevo chiedervi se quelli timbrati perdono valore rispetto a quelli non tibrati, mio nonno ne ha un 200 tutti o quasi timbrati (li staccava dalla posta che riceveva, non è un filatelico).

Sicuramente i francobolli nuovi della repubblica sono valutati di più, considera che un lotto di 1000 francobolli repubblica comuni, annullati, al momento ha un valore di 40 Euro circa.

Modificato da donax
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Grazie a tutti. :)

Sicuramente i francobolli nuovi della repubblica sono valutati di più, considera che un lotto di 1000 francobolli repubblica comuni, annullati, al momento ha un valore di 40 Euro circa.

:blink: Mi aspettavo roba di poco valore... ma così.... :lol: :) :(

Dimenticavo una cosa... ce ne sono alcuni dell'Uganda, dell'Etiopia, del Kenya, della Tunisia, della Germania, della Francia , dell'Australia (non più di 2-3 pezzi sempre della stessa tipologia)... tenendo conto che siamo sempre in quel periodo anche loro non valgono niente? :D

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Awards

Grazie a tutti. :)

Sicuramente i francobolli nuovi della repubblica sono valutati di più, considera che un lotto di 1000 francobolli repubblica comuni, annullati, al momento ha un valore di 40 Euro circa.

:blink: Mi aspettavo roba di poco valore... ma così.... :lol: :) :(

Dimenticavo una cosa... ce ne sono alcuni dell'Uganda, dell'Etiopia, del Kenya, della Tunisia, della Germania, della Francia , dell'Australia (non più di 2-3 pezzi sempre della stessa tipologia)... tenendo conto che siamo sempre in quel periodo anche loro non valgono niente? :D

Se non hanno una qualche particolare rarità decisamente no. Si comprano in lotti di centinaia di pezzi a pochi euro.

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