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IGNORED

Il futuro della moneta


dabbene

Risposte migliori

In un futuro buio e tempestoso, dove le monete (come dite voi) non susciteranno più interesse, ci sarà la medaglia, ogetto d'arte e testimone degli avvenimenti del nostro glorioso passato. wink.gif

Ecco perchè qualche hanno fa, un vecchio numismatico (ora noventenne) mi disse che il futuro è la medaglia. Mica scemo!

La medaglia non è la "moneta".

Io non sarei eccessivamente pessimista sul futuro della moneta in quanto mezzo di pagamento.

Già oggi moltissime transazioni avvengono tramite carta di credito, carte di pagamento, bancomat e altri tipi di moneta elettronica.

Se però andiamo a vedere l'andamento di M1 , ovvero l'aggregato monitorato da Bankitalia che comprende il circolante effettivo , questo non è diminuito negli anni (ovvero c'è piu moneta in circolazione).

Nel futuro anche prossimo le transazioni elettroniche e soprattutto i mezzi di pagamento elettronici dovrebbero crescere.

Tra non molto si potrà pagare tramite telenino (tecnicamente è già possibile da diversi anni, si sta arrivando ad un accordo sui vari protocolli di sicureza e soprattutto all'accettazione da parte degli operatori). Volete mettere la comodità ?

Allo stesso tempo penso che si andrà ancora avanti per molto, moltissimo tempo, con la moneta tradizionale. Difficilmente vedo una bel mercato, un souk, un mercatino rionale, un mercatino della domenica, e anche tanti esercizi al dettaglio rinunciare al contante frusciante.

Quindi niente scenari apocalittici di scomparsa delle tintinannti monete. I pagamenti elettronici aumentano la velocità e il numero delle transazioni e quindi fanno crescere il numero totale delle transazioni effettuate ma quelle regolate tramite contante (soprattutto quelle al dettaglio) probabilmente resteranno stazionarie per molto tempo.

L'euro terrà e dubito fortemente si arrivi ad un'unica valuta mondiale in tempi anche relativamente brevi.

In quanto ai libri ben vengano nuovi mezzi (inteso come "medio" di presentazione) e ben venga soprattutto la possibilità di stampare meno carta preservando cosi una delle risporse piu importanti del pianeta :rolleyes:

Ma la carta contuinuerà ancora sicuramente, mentre preserveremo con amore e cura quella dei libri antichi , volete mettere le sensazioni "tattili" che si provano a sfogliare vecchi volumi ? e piu andiamo indietro nel tempo e maggiore era la perfezione e la cura di stampa (mi sono convinto che la stampa nasce "perfetta" e perde progressivamente la sua qualità e perfezione :D

numa numa

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A dire il vero il ruolo della moneta è stato da tempo ridimensionato, dato che solo una minima parte delle transazioni avviene mediante pagamento in contanti e comunque la cartamoneta ha soppiantato la moneta metallica che ormai è utilizzato solo per piccoli acquisti o per "dare il resto".

Le monete d'oro e d'argento, un tempo usate per il pagamento di grosse somme, vengono coniate in pochi esemplari destinati ai collezionisti e recano solitamente un valore nominale inferiore al valore intrinseco del metallo.

Credo pertanto che fra qualche decennio l'uso della moneta scomparirà anche se tuttavia continueranno ad essere coniate monete per collezionisti e sopratutto la numismatica e il collezionismo di monete non moriranno. Del resto, collezionisti di monete contemporanee a parte, tutti gli altri collezionano monete del passato. Che relazione esiste ad esempio fra il collezionismo di monete del Regno delle Due Sicilie e il fatto che ancora oggi si utilizzino dei dischi di metallo come moneta ?

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Dire semplicemente che la moneta, come mezzo di pagamento, sparirà , senza dare ulteriori elementi per costruire uno scenario resta un pò vago .. E poi "tra qualche anno" cosa s'intende : 5 - 10 15 anni ??

So bene anch'io che la maggior parte dei pagamenti avviene come moneta virtuale, ma è altrettanto vero che è il numero "totale" delle transazioni monetarie ad essere cresciuto, anzi moltiplicato grazie proprio all'introduzione ed uso della moneta elettronica.

Non è però questo che dobbimao vedere ma l'altro aggregato, ovvero quello del "circolante monetario" : monete metalliche e biglietti di banca.

Se questo non è diminuito negli anni vuol dire che una parte più o meno uguale di transazioni viene continuata ad essere effettuata tramite moneta contante e che negli anni in valore assoluto tale porzione non è diminuita (anzi sarebbe interessante, dati alla mano verificare se addirittura non fosse aumentata). Mentre la sua proprozione sul totale delle transazioni può invece diminuire nel tempo proprio perche la "torta" totale cresce grazie all'espansione della moneta elettronica.

Sinceramente ho proprio difficoltà ad immaginare che tutto il circolante sparisca anche in un orizzonte temporale di una vita/uomo

Non parlando poi di latre economie (immagino fin qui si discutesse della sola Italia, o comunque economie avanzate) che avendo diversi gradi di sviluppo potrebbero presentare dinamiche anche molto diverse tra loro.

numa numa

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Saranno le istituzioni finanziarie mondiali a decidere se la moneta sopravviverà ,come sempre noi saremo spettatori,se dovessero capire che è più utile e vantaggioso per loro mandare tutto il mondo in giro con mini-card o similari che emetteranno loro e avranno un costo ,state sicuri che lo faranno,l'unico argomento oggi valido è il business il resto non conta purtroppo.

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Saranno le istituzioni finanziarie mondiali a decidere se la moneta sopravviverà ,come sempre noi saremo spettatori,se dovessero capire che è più utile e vantaggioso per loro mandare tutto il mondo in giro con mini-card o similari che emetteranno loro e avranno un costo ,state sicuri che lo faranno,l'unico argomento oggi valido è il business il resto non conta purtroppo.

Non sono d'accordo, nella storia della moneta innumerevoli sono gli esempi dove la discrezionalità e soprattutto dove le decisioni, di fatto, dei cittadini (consumatori ed operatori commerciali), in pratica del popolo che utilizzava la moneta hanno prevaricato la ragione imposta dallo Stato.

Qualche esempio?

Conoscete la legge di Gresham?

Gresham fu tra i primi a osservare e descrivere la tendenza della moneta cattiva a scacciare la moneta buona, ovvero la tendenza degli operatori economici a disfarsi delle monete cattive (usurate, a minore contenuto di fino, etc.) , rifiutandole per essere pagati ma cercando di usarle per pagare.

La legge di Gresham è all'origine del fallimento dei sistemi monetari bimetallici. In tali sistemi lo stato fissa una parità tra oro e argento, parità che può tuttavia non essere accettata dal mercato, ad esempio se viene immessa una gran quantità di uno dei due metalli: la scoperta dell'America fu un caso eclatante al riguardo. In questo caso la moneta sottovalutata dal cambio ufficiale viene ritirata dalla circolazione ad opera di individui che hanno interesse a scambiare il metallo prezioso in essa contenuto con altri metalli ad un tasso più conveniente del tasso ufficiale.

Questo è un esempio eclatante di come qualcosa che lo Stato avrebbe voluto imporre, nella pratica monetaria il popolo ha rifiutato.

Si potrebbero fare decine di esempi.

Vi ricordate i miniassegni negli anni 80 ? Ebbene nulla di meno ufficiale di quei tagliandini colorati che sostituivano gli spiccioli, emessi (sulla base di quali criteri è ancora da verificare) da una miriade di piccole e grandi banche , che alla fine erano diventati una parte del circolante e che per un dato periodo hanno rappresentato vera e propria moneta (alcuni hanno avuto addirittura un valore numismatico :D ). Di nuovo, iniziativa totalmente privata che si è sostituita allo Stato.

Un ultimo esempio, andando indietro nel tempo ma significativo.

Nel VII-VIII secolo la circolazione di moneta bizantina era cosi forte nell'area mediterranea che i primi califfi (Omaiadi se ricordo bene) furono letteralmente costretti se volevano sperare di vedere la moneta da loro emessa accettata sul mercato, ad emettere monete che ricordavano non solo nel peso ma nei tipi e nelle legende i follis bizantini.

Questi ultimi però avevano Cristo (o l'imperatore) al diritto e uan bella croce su gradini al rovescio. Essendo questo un pò troppo per i devoti califfi musulmani , questi pensarono bene di sostituire al diritto la figura del califfo con tanto di sciabola e al rovescio tenere i gradini con l'asta della croce ma chiudendo a palla i due bracci per evitare la rassomiglianza con il simbolo cristiano.

Ancora una volta la ragion di Stato che ha dovuto piegarsi alle esigenze economiche del mercato (pena il rifiuto delle monete emesse se non si fossero conformate a delle precise esigenze nespresse dal mercato).

E' il MERCATO alla fine che la vince, in tema economico, non le imposizioni dall'alto. E aggiungo.. per fortuna..

numa numa

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Tutto elettronico? Che mondo triste che ci aspetta....

Sarà anche tutto più preciso...ma che belle le imperfezioni..se fatte bene...500 lire caravelle bandiere controvento...ecc..ecc

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