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Risultati per Tag 'Argento'.
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Moneta ideogrammi argento e rame chi può aiutarmi?
Lorena Molinari ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Qualcuno può aiutarmi, mia sorella mia ha regalato anni fa questa moneta di cui non so la provenienza, se è di valore o meno, le uniche informazioni che ho è che teoricamente sia di rame placcato in argento. Grazie a tutti per qualsiasi aiuto, ho fatto molte ricerche ma non ho trovato nulla di simile, soprattutto per il lato con il sole, i due Dragoni e il labirinto centrale. Lorena Molinari Chi può scrivere qui o alla mia mail [email protected] -
Strano falso d'argento
Rosso di Sera ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Salve a tutti, ho trovato in una bancarella uno strano falso d'argento: la moneta pesa 25,88 g, ha un diametro di 37 mm ed è spessa circa 3 mm. Nel dritto riproduce mezzo balboa del 1904: c'è l'immagine del condottiero al centro con le parole in rilievo sul copricapo "Dios Ley Libertad". Sotto di lui, campeggia il nome Balboa in rilievo ed in circolo intorno la dicitura "Republica de Panama 1904". Il rovescio invece, ruotato di 180°, riproduce i 5 marchi dell'impero tedesco del 1903: al centro l'aquila imperiale, intorno la scritta "Deutsches Reich 1903 * Funf March *" Il bordo è zigrinato. La moneta è troppo falsa per essere un tentativo di riproduzione e, al contempo, non capisco perché si sia voluto scegliere l'argento per tentare un simile esperimento. Mi potete aiutare a risolvere l'enigma? -
The value of Electron in Greece and Asia”, by John R. Melville Jones - sintesi e riflessioni
Emilio Siculo ha aggiunto un nuovo link in Altre monete antiche fino al medioevo
Ciao a tutti, come condiviso con @Matteo91, propongo in questa discussione una mia sintesi dei contenuti dell’articolo “The value of Electron in Greece and Asia”, John R. Melville Jones, contenuto nell’antologia “Studies in Greek Numismatics in Memory of Martin J Price” edited by R. Ashton and S. Hunter, Spink 1998. Spero che queste righe che seguono siano da spunto per una discussione interessante. Il tema è complesso e affascinante, in quanto non solo numismatico in senso stretto, ma anche aperto ad aspetti di storia economica. Il tema del rapporto di valore tra i tre metalli monetati, oro (AU) - elettro (EL) - argento (AR), è discusso nell’articolo sulla base delle ipotesi prevalentemente accettate dagli studiosi, e sembra che non vi siano ancora dei punti fermi assoluti. Aggiungo che, a mio modo di vedere, non è neppure detto che delle certezze assolute possano mai esserci, per tanti motivi accennati nell’articolo: l’EL utilizzato per le monete conteneva % variabili di AU (si stima fino al 50% max) e AR, e spesso anche rame (CU). Va da se’ che ragionare su una lega ternaria pone delle difficoltà per esercizi di gravità specifica che cercano di determinare le composizioni % l’AU e l’EL si trovavano in natura, mentre l’AR andava “estratto” tramite tecnologie che si sono perfezionate nel tempo, con l’effetto che l’AR aveva probabilmente un valore intrinseco maggiore in epoca arcaica, e decrescente nel tempo (oltre che per la tecnologia estrattiva, anche per le importanti miniere del Laurion e di Siphnos sfruttate da un certo punto in avanti) le tecniche di stima della composizione dell’EL degli stateri arcaici di Ionia / Lidia attraverso analisi non distruttive incontrano il limite del c.d. “surface enrichment”, che se ricordo bene riguarda un po’ tutte le leghe di metalli più e meno nobili, e che conosciamo ad esempio nelle monete di AR (e CU in % minore) più volgarmente come cristallizzazione. La superficie della moneta quindi non è rappresentativa per analisi della % composizione sembrerebbe che le città che coniavano moneta in EL tendessero a sopravvalutare, per gli scambi interni, il contenuto di AU delle proprie monete (le autorità monetarie lucravano sulla opacità intrisceca del EL, e in qualche misura, aggiungo io, introducevano una piccola dose di moneta fiduciaria), mentre l’EL di una città era spesso scambiato a sconto rispetto al suo contenuto di fino con AU di altre città. Questo poteva essere permesso dai rischi del trasporto dei metalli in antichità, oltre che dai costi di separazione di AR ed AU dall’EL monetato un ulteriore fattore di complessità è immaginare un rapporto di cambio che possa facilitare le conversioni dei numerosi nominali in EL, basati su sistema duodecimale, dallo statere a 1/96... Insomma, la questione appare complessa, variabile nel tempo e nelle geografie di Asia Minore e Grecia... Ma veniamo ora alle ipotesi sui valori relativi attribuiti ai 3 metalli monetati. Ricordiamo che le prime monete coniate sono plausibilmente gli stateri di elettro attribuiti a Lidia / Ionia nella seconda metà del VII sec a.C., pesanti 14.1 g (il tipo “di Phanes” è famoso). Si suole attribuire a Creso, intorno al 550 a.C., l’introduzione di stateri (con toro Leone di fronte) di AR e AU del peso di 10.9 g. Perché 10.9 g? Tradizionalmente si attribuisce questa scelta ad un rapporto di conversione AU : EL = 4 : 3. Per cui uno statere d’oro da 10.9 g era equivalente ad uno statere arcaico il EL da 14.1 g. Da ciò deriva, come accennato sopra, che con un contenuto di AU nelle monete di EL inferiore al 50% e con un contenuto di CU superiore a quanto normalmente presente nell’EL in natura (sic!), le monete in EL fossero in qualche modo sopravvalutate per gli scambi nella propria area di emissione. Per quanto riguarda la conversione dell’AR, c’è l’ipotesi di un rapporto fisso con gli altri due metalli monetati, ma anche la possibilità che le monete in AR non fossero direttamente convertibili (ipotesi che a me personalmente non convince). Nella prima ipotesi, l’autore presenta due rapporti di conversione successivi cronologicamente: inizialmente AU : AR = 13 : 1 in modo da rendere equivalenti 20 AR siglos da 5,35 g ad 1 AU statere leggero da 8,17 g in una seconda fase, AU : AR = 13 e 1/3 : 1 in modo da rendere equivalenti 20 AR siglos da 5,55 g ad 1 AU statere leggero da 8,40, e che comporta che EL : AR = 10 : 1 In ogni caso, la conversione AU : AR appare non agevole. Un’ulteriore ipotesi discussa è quella presentata da M J Price, che sosteneva come plausibile un rapporto EL : AR = 7 : 1, in ragione dell’elevato valore dell’AR in periodo arcaico, per i costi di estrazione, e che riteneva la riduzione del peso dello statere creseide in AU da 10.9 g a 8.17 g dovuto proprio al decrescente valore del AR. Si giunge pertanto ad una ulteriore proposta ipotetica di rapporti di conversione fra metalli che renderebbe un po’ più facile la conversione dell’AR: inizialmente, fermo restando un rapporto AU : EL = 12 : 9 (ovvero 4 : 3) si ipotizza che AR sia sopravvalutato a EL : AR = 9 : 1 in una seconda fase, sempre fermo il rapporto AU : EL = 4 : 3 si ipotizza che AR si sia assestato a EL : AR = 10 : 1 e che quindi si giunga al rapporto classico AU : AR = 13 e 1/3 : 1 Il rapporto AU : AR = 13 : 1 è peraltro citato da Erodoto, per conversioni all’interno del sistema tributario persiano. In Sicilia, a Siracusa, vigeva indicativamente il AU : AR = 15 : 1, e ad Atene AU : AR = 14 : 1 (poi scende a 13). Un ultimo spunto porta alla considerazione esposta sopra, ovvero che le monete in EL fossero sopravvalutate nella propria area di circolazione rispetto a quanto fossero scambiate al di fuori della stessa. Le monete in EL di Lampsaco e Cizico sembra che fossero scambiate con Atene ad un rapporto AU : EL = 2 : 1, anziché con il rapporto convenzionale creseide AU : EL = 4 : 3 In conclusione, sembra realistico affermare che EL monetato fosse sopravvalutato rispetto al contenuto di fino nelle aree in cui era coniato (Asia Minore e colonie greche del Mar Nero), mentre era valutato meno negli scambi con la Grecia. Un’ulteriore (mia personale, e spero ragionevole) osservazione è relativa al fatto che la nascita della moneta sia stata probabilmente stimolata, fra gli altri fattori, anche dall’opacità del contenuto di AU e AR dell’elettro. Ciò permetteva alle autorità monetarie di lucrare sull’emissione, introducendo nella lega utilizzata, a quanto pare, anche del CU in % superiore a quanto presente nell’EL in natura. Il tasso di conversione AU : EL = 4 : 3, che tendeva a sopravvalutare l’EL, infatti era oggetto di enforcement nell’area sotto il controllo dell'autorità emittente, ma subiva sconto negli scambi con altre aree. ES -
Valore moneta Maria Teresa
Aerdna94 ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
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Buonasera a tutti, è un po' che non posto qualche Morgan, volevo farvi vedere un acquisto recente che ci tenevo a mettere in colleziono, visto che in giro non se vedono di box della GSA. Ditemi voi in che grado è stata chiusa. .
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LEONTINI falso_prossima asta KUNKER
odisseo ha aggiunto un nuovo link in Monete greche: Sicilia e Magna Grecia
Cari Lamonetiani, anche questo ferragosto faccio un intervento riguardante una moneta di Leontini, precisamente il tetradramma del tipo attribuito al c.d. maestro della foglia, che sarà esitata (poveri noi e speriamo di no) nella prossima asta KUNKER. https://www.sixbid.com/browse.html?auction=5146&category=161022&lot=4302958 Si tratta di un ridicolo falso moderno, che il falsario ha cercato di "camuffare" creando ad arte zone di ossido e di argento sporco.... Il risultato è ovviamente pacchiano. Basta notare il brutto aspetto della moneta, e guardando poi alcuni dettagli (etnico, naso "alla francese" ahaha, salti di metallo etc....) si riesce subito a smascherarlo... Consiglio (rinnovo in tal senso) a KUNKER di investire in professionisti/collaboratori capaci di riconoscere almeno queste cose elementari da a-b-c della numismatica.......... Saluti Odisseo- 11 commenti
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Vi presento la mia splendida damigella di 69 anni: MEDAGLIA ANNUALE UFFICIALE DEL VATICANO - 1949 PIO XII – Eugenio Pacelli Dritto: Profilo del Pontefice Rovescio: Allegoria della Religione Cattolica, posta al centro, tenente sulla mano sinistra il Vangelo, mentre a destra la Croce. Ai lati due angeli con due scudi con scritto: VERITAS e IUSTITIA. Metallo: Argento 986/1000 Diametro: 44 mm Grammi: 38 gr Artista: Aurelio Mistruzzi Tiratura della medaglia: 2500 ca. Il tema della medaglia dell'anno 1949, XI del pontificato di Pio XII, richiamava alla “Difesa della Fede cattolica”. Medaglia Fondo Specchio
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MEDAGLIA ANNUALE UFFICIALE DEL VATICANO - 1926 (Fondo specchio) Pontefice: Pio XI (Achille Ratti) Dritto: Profilo del Papa Rovescio: Archeologia Cristiana, figura allegorica Metallo: Argento 986/1000 Diametro: 44 mm Grammi: 33,80 gr Incisore: Aurelio Mistruzzi Tiratura della medaglia: 2000 ca perdonate per le foto ma non sono uscite meglio di così
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Identificazione moneta della Jugoslavia in Argento
thell ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
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MEDAGLIA ANNUALE IN ARGENTO: PAOLO VI - ANNO X , 1972 "SINODO DEI VESCOVI" Ag. 800 / 1000 Grammi 55,3 Diametro 44 Incisore: Antonio Berti Dritto: il Papa di profilo Rovescio: Gesù con un Apostolo sul Lago di Tiberiade chiedo venia per la qualità delle foto
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Buonasera a tutti, oggi vi sottopongo questo Morgan, come anno sia tra quelli comuni se non fosse per la sua particolarità...ma quella lascio che siate voi a trovarla, non sarà difficile. @miza @Lucolos @vincenzo73.
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Giovanni Paolo II - 1992 , Annuale
Ale1900 ha aggiunto un nuovo link in Monete e Medaglie Pontificie
MEDAGLIA ANNUALE UFFICIALE DEL VATICANO - 1992 Pontefice: GIOVANNI PAOLO II Dritto: Profilo del Papa con pastorale Rovescio: Croce Cristiana sul continente Americano, con a destra un galeone Metallo: Argento 986/1000 Diametro: 44 mm Grammi: 38 gr Artista: Antonio Manuel Silva Ferreira Tiratura della medaglia: 6000 Note: La medaglia annuale del 1992 portava il tema del “Centenario dell'Evangelizzazione dell'America”-
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Buongiorno a tutti, tralasciando per una volta il discorso di valutazione e classificazione di una moneta specifica, vorrei condividere con voi alcune informazioni e nozioni di base che ruotano attorno al fantastico mondo dei dollari Morgan. Mi sono preso la briga di racchiudere in uno spazio ridotto un po' di informazioni reperibili sul sito vamworld, la traduzione è fatta da google, quindi ci saranno imprecisioni e termini non appropiati, ma comunque è abbastanza comprensibile. Magari chi ha più dimestichezza con l'inglese potrà apportare le dovute modifiche. Faccio le mie piccole considerazioni adesso, perchè ci sarà parecchio da leggere e capire e non so quanti voi arriveranno alla fine. Il modo dettagliato e preciso con cui gli americani si approcciano al mondo del collezionismo, secondo me dovrebbe essere da esempio, il loro cercare di schematizzare e catalogare in ogni aspetto le monete, serve al collezionista finale per poter avere in mano tutte le nozioni per potersi muovere in autonomia. Le tanto criticate da noi società di classificazione, sono nate appunto per poter tutelare tutti quei collezionisti, ma anche dealer, che potrebbero incappare in errori e raggiri che aimé, purtroppo, fanno parte anche del loro mondo. Di sicuro il servizio che offrono ha anche il suo lato commerciale, ma di base per tutto quello che sto leggendo in questi giorni, tutti hanno interesse a tenere viva e accesa la passione per il collezionismo, e porla alla portata di tutti. Lo scambio di informazioni e il continuo aggiornamento di nuove scoperte (VAM) sono una costante nel loro modo di collezionare. In un altra discussione cercherò di affrontare gli aspetti commerciali, nei quali gli americani sono molto bravi, che hanno nel tempo invogliato sempre più al collezionismo le persone, mi riferisco alle top 100, hot 50, hit 40, super cd e ai "fagioli verdi" rilasciati dalla CAC, nonché alle loro mania di tenere pubblici i registri di catalogazione e raccolte personali. Non mi dilungo oltre e lascio spazio al loro mondo nel prossimo messaggio.
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Buonasera a tutti, torno a sottoporvi un bel Morgan, sono sempre ben accette le considerazioni, vediamo chi indovina la conservazione...ed anche qualcos'altro !
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Qualcuno sa dirmi qualcosa su questa moneta? Quanto può valere?
Passion ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
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Vi presento l'ultimo per il momento, sono graditi commenti di ogni tipo, vi dico solo...buona caccia!
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Buonasera a tutti, avrei piacere di conoscere i vostri pareri su conservazione e patina di questo Morgan. Grazie a chi interverrà.
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Genova scudo stretto 1671
roman de la rose ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Genova Dogi Biennali III fase, scudo stretto 1671 m° zecchiere Iohannes Stephanus Spinula -
Carlo I° D'Angio
roman de la rose ha aggiunto un nuovo link in Monete e Medaglie delle Due Sicilie, già Regno di Napoli e Sicilia
Saluto d'argento di Carlo I° d'Angiò. ag. diametro 25 - grammi 3, 04 anno 1266/1285 D; +KAROL_IERL'_ET_SICIL_REX R; +AVE_GRA_PLENA_DNS_TECUM (ave piena di grazia il signore è con te) Cagiati n. 3, CNI n. 9, Pannutti Riccio n. 3 -
Buongiorno a tutti! chiedo l'aiuto di voi esperti di numismatica per identificare questa medaglietta votiva. Quello che mi intriga e che mi fà pensare sia antica è la croce raggiata in alto. Purtoppo non sono un esperto di metalli e non riesco nemmeno a dire con sicurezza il tipo di metallo con cui è fabbricata. Lo stato di conservazione è pessimo. Vorrei provare elettrolisi per ripulirla ulteriomente. Mi piacerebbe stabilirne una datazione e, se ne avesse, un valore. grazie mille a tutti in anticipo
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- votiva
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Buona domenica a tutti, per il momento questo è l'ultimo Morgan che posto, ma disperate, ce ne saranno altri ! Buona caccia per questo VAM e come al solito sono ben accetti i vostri giudizi.
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Buongiorno, altro giro altra corsa, a voi le considerazioni.
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Quello che vi propongo oggi è un Morgan comune con una bellissima patina a mio avviso. Divertitevi con i giudizi, e occhio alla penna!
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Buongiorno a tutti. Recentemente ho ereditato una moneta che Wikipedia suggerisce essere un tetradramma di Agatocle (https://it.wikipedia.org/wiki/Spedizione_siracusana_in_Africa#/media/File:Nike_alata,_trofeo,_Agatocle_305_-_295_a.C.png). Vorrei conoscere l'opinione di qualcuno esperto in materia circa l'autenticità della moneta, che sembra effettivamente essere d'argento (non viene calamitata, il peso é considerevole e il tintinnio distinto) e possibilmente il valore che potrebbe avere. Grazie, cordiali saluti e buon 2018! Dagort
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Buongiorno, secondo acquisto prenatalizio, come al solito la slab non facilita la fotografia. A voi i giudizi sempre graditi.
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